GRIFFIN – Slitta di un mese la decisione sul caso Las Vegas
Il procuratore Richard Schonfeld, difensore di Blake Griffin, è riuscito ad ottenere un ulteriore mese di tempo per provare a scagionare il suo assistito dall’accusa di aggressione avanzata da un tale Daniel Schuman, dopo una rissa a Las Vegas. Secondo la versione dell’accusatore, la sera del 19 Ottobre, nel night Tao, Griffin, accortosi che il ragazzo aveva scattato una foto a lui e ad altri compagni di squadra, gli avrebbe sottratto il telefono, per poi schiaffeggiarlo. Il giudice di pace di Las Vegas, Melissa Saragosa, ha fissato una nuova udienza per il prossimo 24 Marzo.