Houston Rockets @ Orlando Magic 101-104: neanche il trentello di Harden piega i Magic

Gli Houston Rockets non stanno vivendo un momento della stagione esaltante e non hanno il record che si aspettavano ad inizio stagione. Discorso opposto vale per gli Orlando Magic, che invece stanno andando oltre le loro aspettative.

Nel primo quarto le squadre si studiano e il punteggio rimane sempre di sostanziale parità, un alley-hoop sull’asse Harden-Capela unica nota da segnalare. Nel secondo periodo appare in evidenza uno dei principali problemi dei Rockets: le palle perse, che lasciano ad Orlando contropiedi facili. I Magic trovano il primo allungo chiudendo il primo tempo in vantaggio di 10 punti. Nel terzo quarto si rimane sempre sul vantaggio di una decina di punti per i Magic senza che ci sia reazione da parte dei Rockets. Nel quarto quarto finalmente Houston reagisce guidata dal leader James Harden, che infila 6 punti consecutivi, un assist per Howard e i Rockets tornano a -1. Si va agli ultimi 18 secondi della partita, siamo sul 101 a 100 per Houston: Fournier trova una penetrazione molto facile verso canestro e riporta i suoi sopra di 1; Houston dall’altra parte sbaglia e Orlando trova per la seconda volta la via del canestro: +3 a poco più di un secondo dalla fine; i Rockets chiamano timeout e hanno una rimessa nella metacampo offensiva: la rimessa viene eseguita in maniera pessima e ne viene fuori un tiro di Thornton che si infrange sulla parte alta del tabellone. Finisce 101-104.

HOUSTON ROCKETS (15-15): Ariza 8, Capela 10, Howard 12, Harden 31, Beverly 7, Jones 8, Lawson 11, Brewer 4, Thornton 8, Matiejunas 2.

ORLANDO MAGIC (17-12): Harris 19, Frye 10, Vucevic 21, Fournier 17, Payton 12, Oladipo, Smith 6, Nicholson 3, Hezonja 2, Gordon 14.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone