Il mondo del basket piange Pat Summitt

Grave lutto nel mondo del basket americano. E’ venuta a mancare, all’età di 64 anni, Pat Summit, leggendaria head coach dell’università del Tennessee. L’annuncio è stato dato dal figlio Tyler con un breve comunicato.

 

La Summit, che dal 2011 soffriva di Alzheimer, malattia che l’aveva costretta al ritiro dall’attività di allenatrice nel 2012, è stata uno dei tecnici più vincenti nella storia della pallacanestro statunitense ed è stata introdotta nella Hall of Fame nel 2000. Il suo palmares è impressionante:

  • 8 titoli NCAA con le Tennessee Lady Vols;
  • 18 volte alle Final Four NCAA;
  • 1 oro olimpico come head coach di Team USA nel 1984;
  • 1098 vittorie in 1306 partite NCAA

In queste ore alla famiglia stanno arrivando messaggi di cordoglio da tutto lo sport a stelle e strisce. Un doveroso omaggio per una donna che ha contribuito alla parità dei diritti tra donne e uomini nello sport. Fu lei, infatti, nel 1976 a eliminare la regola che voleva le partite di basket femminile giocate sei contro sei (con tre giocatrici ferme nella metà campo difensiva e altrettante in quella offensiva), in quanto discriminatoria per le donne che si avvicinavano a questo sport.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone