John Wall e la stravagante idea dei 100$ dopo ogni partita con più di 2 palle perse

Le stravaganze in un mondo basato sul concetto di “Where Amazing Happens” come l’NBA sono all’ordine del giorno. L’ultimissima arriva da Washington e dal quartier generale dei Wizards. Il protagonista è il leader carismatico, il giocatore di maggior valore dei Maghetti, ovvero sia John Wall. Il talento ex Wildcats, per ridurre il numero delle palle perse, ha deciso di autotassarsi di 100$ dopo ogni partita in cui la caselle delle palle perse avrà un numero maggior di 2. La stravagante idea è nata da una sorta di scommessa con un assistente di coach Wittman per poi proseguire su un discorso più “serio” per ufficializzare la cosa. Una bella iniziativa per il #2 dei Wizards che, dunque, vorrà a tutti i costi non veder diventare miliardario l’assistent coach Howard Eisley con il quale ha stipulato questa stranissima forma di contratto. La scorsa stagione i palloni persi da Wall sono stati 304 e secondo un rapido calcolo avrebbe dovuto sborsare la bellezza di $30.800 a fine stagione. E’ altrettanto vero, però, che John Wall ha giocato 2837 minuti lo scorso anno e ha incassato dai Wizards la bellezza di $14,746,000 per la stagione 2014-2015. Dunque, se la matematica non è un’opinione, ha percepito la straordinaria cifra di $86.63 per ogni minuto giocato. Quei 100$, in fin dei conti, non sembrano poi così tanti…

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone