Kobe Bryant entra ufficialmente fra le leggende Lakers, ritirate le sue maglie 8 e 24

Vent’anni di emozioni, passione, amore viscerale, vent’anni di giallo e di viola, di 8 e di 24, di classe pura che oggi entra finalmente nell’Olimpo dei più grandi Lakers di sempre salendo su quel tetto dello Staples Center dove a far compagnia alle sue maglie ci saranno quelle di altre leggende come Magic, West, Kareem, Shaq, Baylor, Chamberlain per fare qualche nome. 614 giorni sono passati dall’ultima partita di Kobe in Nba contro gli Utah Jazz ma è come se lo Staples Center non se ne fosse accorto, quasi passa in secondo piano la sfida (poi persa al fotofinish dopo un supplementare) dei losangelini ai campioni in carica dei Golden State Warriors perchè il palcoscenico è tutto suo, come testimonia il boato all’intervallo quando parte sul maxischermo il video animato di “Dear Basketball”, la toccante lettera con la quale aveva salutato pochi mesi prima del suo ritiro lo sport più bello del mondo. Poi la cerimonia aperta da Magic Johnson che lo accoglie come “il più grande giocatore che abbia mai vestito la maglia Lakers” prima di passare il testimone a Jeanie Buss che in lacrime aggiunge che “presi singolarmente sia il giocatore che ha vestito la numero otto che quello che ha vestito la numero ventiquattro entrerebbero nella hall of fame, ha dato tutto per i Lakers ed è stato sempre fedele a questi colori, per questo motivo è leggenda”. La parola poi va allo stesso Kobe che dopo aver ringraziato compagni, allenatori, membri della sua famiglia ha un messaggio per tutti i tifosi dei suoi Lakers accorsi ieri: “Jerry Buss e Jerry West hanno creduto tanti anni fa in questo ragazzo pelle e ossa, ho sempre amato i Lakers, questa è una città speciale con dei tifosi speciali. Ogni mattina, quando mi allenavo all’alba con il buio fuori, le motivazioni e le aspettative che la gente aveva mi portavano a migliorare. Oggi provo a trasmettere questi valori ai miei figli, ero un bambino che ha realizzato il proprio sogno”. Visibilmente emozionato, Kobe ha poi concluso la propria serata anche con un messaggio per i giocatori dei Lakers del presente e del futuro: “Le maglie che vedevo appese ogni volta entrando in campo hanno avuto grande impatto su di me, erano ispirazione pura, spero che anche le mie avranno lo stesso effetto per i grandi campioni che giocheranno qui in futuro”. Il Mamba è già leggenda.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone