Kobe risponde ai rumors: "Non scappo, resto ai Lakers per lavorare e tornare grandi"

kobe-bryant-facial-expression1

Kobe Bryant non si arrende dopo l’avvio negativo in Regular Season, e ad un’intervista a Yahoo Sports risponde così alle tante voci di mercato che lo vorrebbero partente se la situazione dei losangeleni non dovesse cambiare.

“Ho sentito dire che chiedo di essere scambiato per andare a giocare in una contender, ma non è quello che farò.
Sono fedele ai Lakers. Credo che bisogna lottare nei momenti difficili così come bisogna godersi il momento quando si è in un ottimo periodo.
E’ mia responsabilità portare i Lakers ad essere il meglio che possiamo essere, ed è importante il nostro approccio giornaliero.
Non bisogna scoraggiarsi, c’è una lunga stagione davanti e bisogna affrontarla stando concentrati e cercando di migliorare. Mi son goduto un sacco di successi qui a L.A., non si può solo godere dei bei successi e scappare quando il periodo è brutto.
Non ho mai pensato di lasciare la squadra. Sono un Laker”.

Il 24 gialloviola ha anche parlato del difficile mercato estivo dei Lakers:
“Era veramente dura convincere i free agent a venire da noi perchè avevano comunque altre grandi opportunità.
Melo è tornato a New York, LeBron è tornato a casa sua a Cleveland. Le probabilità non erano a nostro favore, ma sono stato confortato dal fatto che i Lakers hanno provato letteralmente di tutto per rendere possibile un grande colpo.
Abbiamo proposto un grande scambio che comprendeva Pau ma non si è concretizzato nulla. Rispetto al 2007 è stato tutto diverso e per ciò io sono disposto a combattere fino alla fine.
La dirigenza ci ha provato, ci ha provato ancora ed ancora ma non ha funzionato nulla.
Ho fatto tutto il possibile per essere dove sono ora, qualsiasi cosa potessi controllare l’ho controllata al dettaglio: la dieta, gli allenamenti, gli stretching, le terapie, ho fatto tutto il possibile.
Bisogna pensare al futuro, urlare e lamentarsi non porta a nulla, i tifosi Lakers sanno che si tratta di un processo storico e le cose possono cambiare velocemente. Lo abbiamo già visto in passato, se c’è qualcosa su cui possiamo contare è la nostra storia,quello che abbiamo conquistato e la velocità con la quale abbiamo sempre saputo rinnovare.”

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone