LA LAVAGNA - I Clippers e il 'Dribble Drag Backcut"

Chris Paul e Blake Griffin sono diventate una delle più affidabili coppie di ‘pick and roll’ in giro per la Lega. Automatismi perfetti e movimenti sincronizzati ne fanno la principale opzione offensiva dei Clippers di Doc Rivers. Che, con il tempo, ha attuato numerose variazioni sul tema, al fine di garantire imprevedibilità e buone percentuali dal campo. Il tutto coniugato con la capacità delle due stelle di alternarsi come ‘go to guy’.

Una di queste è il ‘Dribble Drag Backcut’: giocata che nasce come ‘pick and roll’ classico ma si sviluppa, invece, in un ribaltamento sul lato debole mandando fuori giri le rotazioni difensive avversarie e permettendo a tiratori come Redick e Crawford di dare sfogo all’affidabilità delle proprie, sensibilissime, falangi.

Generalmente CP3 e Griffin , a difesa schierata, partono dal lato solo nominalmente forte, accennando il classico movimento sull’asse play-pivot. Sfruttando il blocco del 32, invece, il plenipotenziario da Wake Forest, cambia rapidamente direzione sfruttando il suo mortifero crossover e aprendosi due possibilità: concludere egli stesso la giocata, penetrando fino in fondo o optando per un comodo piazzato dalla media; ribaltare totalmente il gioco sul fronte opposto dove il tiratore si è liberato per una comoda conclusione piedi per terra con il classico ‘curo’. In ambo i casi si genera un buon tiro che rara,ente manca il bersaglio.

Senza contare che, inoltre, anche il ricevitore sul lato debole potrebbe penetrare a sua volta (sfruttando il blocco del lungo posizionato dalla sua parte) oppure giocare a due con il compagno garantendosi una varietà di soluzioni ampia e imprevedibile.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone