Lakers, Magic: "Grazie, D'Angelo, ma ora abbiamo leader. La ruota è girata: siamo tornati"

Giornata di presentazioni ufficiali a El Segundo, con il President of Basketball Operations dei Lakers, Magic Johnson, che incontra Lonzo Ball, scelto dai gialloviola al Draft 2017 con la chiamata numero 2 della serata. Magic, alla stampa, parla non solo dell’arrivo del prodotto di UCLA, ma anche di chi ha lasciato LA per trasferirsi a Brooklyn, come D’Angelo Russell e Tim Mozgov.

“D’Angelo è un giocatore eccellente, ha tutte le potenzialità per diventare un All Star. Voglio ringraziarlo per quanto fatto con noi. Ma quello di cui avevo bisogno ora era un leader, un giocatore capace di migliorare gli altri e di farsi apprezzare da tutto il gruppo”.

Per Johnson quel giocatore può appunto essere Lonzo: “Sono stato alla sua High School, ho parlato con il preside e con alcuni insegnati. Tutti mi hanno confermato quelle che sono le sue qualità, attrae tutti. Mi sono detto che avevamo trovato quello che cercavamo, avevamo la nostra scelta giusta”.

La scelta di mandare a Brooklyn anche Mozgov, però, è la chiara volontà dei Lakers di liberare spazio salariale in vista della prossima estate 2018. Il contratto di Brook Lopez, infatti, arrivato dai Nets, scadrà e i Lak saranno liberi di scegliere.
Ma nelle ultime estati i gialloviola hanno sempre guardato con interesse ai Free Agent, senza combinare nulla: perché la situazione oggi dovrebbe essere diversa?

Magic ha la sua risposta: “Guardatemi bene, avete mai visto questo sorriso prima di oggi? No. Allora sappiate che io ho scommesso con me stesso, che mi sento bene qui e sono contento di quello che stiamo facendo. Avendo tutto questo spazio salariale potremo interessarci ai maggiori prospetti della Lega tra un anno. Non avrei fatto questi movimenti di mercato se non fossi sicuro di poter usare quei soldi. Sono felice, anche i tifosi Lakers dovrebbero esserlo. La ruota è girata: siamo tornati”.