I Lakers stendono gli Heat in overtime, bene Bulls e Bucks, il career high di Edwards non basta per avere la meglio degli Warriors

26 squadre su 30 impegnate nella nottata NBA, 7 vittorie casalinghe e 6 in trasferta.

Partita spettacolare allo Staples Center, con i Los Angeles Lakers che colgono la 2a vittoria consecutiva al supplementare (117-120), battendo questa volta, i Miami Heat, nonostante gli ormai consueti 27 punti in uscita dalla panca di Tyler Herro e le doppie doppie di Bam Adebayo (28+10) e PJ Tucker (10+13 e il tap-in che forza la partita al supplementare). Per i gialloviola tripla doppia di Russell Westbrook (25+12+14) e un Malik Monk da 27 punti con 4 decisive triple e 10 su 13 dal campo.

Continuano a stupire i nuovi Chicago Bulls di coach Billy Donovan, battendo allo United Center i Dallas Mavericks 107-117 e conquistando l’8a vittoria in 11 gare disputate fin qui. Ottima prova di Lonzo Ball (21+6+6) e Zach Lavine (26 punti tirando col 67%). Mai realmente in partita, Luka Doncic (20+8+10) e compagni si devono arrendere per la 4a volta in stagione.

Parzialmente in ripresa i Milwaukee Bucks che espugnano il Madison Square Garden di New York 112-100 Per i campioni in carica, privi ancora di Khris Middleton e Brook Lopez, tornano su buoni livelli Jrue Holiday (18 punti e 6 assist) e Giannis Antetokoumpo (15 punti, 15 rimbalzi e 8 assist), ma il vero eroe di serata è Pat Connaughton, autore di ben 23 punti dalla panchina. I Knicks, apparsi in leggero calo rispetto alle prime uscite stagionali, hanno 16 punti e 5 rimbalzi da Julius Randle e 22 punti conditi da 7 assist da Derrick Rose, ma non bastano.

Prestazione fantascientifica di Anthony Edwards dei Minnesota Timberwolves. La 1a scelta assoluta del Draft 2020 infila 48 punti, ritoccando così il suo massimo in carriera, ma non riesce nell’impresa di trascinare i compagni alla vittoria in casa della squadra più in forma della Lega in questo momento: i Golden State Warriors (record 10-1). Finisce 110-123 per i californiani che per una volta non hanno come top scorer Steph Curry, che si “limita” a 25 punti, bensì Andrew Wiggins: per l’ex di serata sono 35 i punti messi a referto in soli 19 tentativi dal campo.

Di seguito tutti i risultati:

Washington Wizards @ Cleveland Cavaliers 97-94

Brooklyn Nets @ Orlando Magic 123-90

Detroit Pistons @ Houston Rockets 112-104

Toronto Raptors @ Boston Celtics 88-104

Milwaukee Bucks @ New York Knicks 112-100

Dallas Mavericks @ Chicago Bulls 107-117

Charlotte Hornets @ Memphis Grizzlies 118-108

Oklahoma City Thunder @ New Orleans Pelicans 108-100

Sacramento Kings @ San Antonio Spurs 117-136

Indiana Pacers @ Denver Nuggets 98-101

Portland Trail-Blazers @ Phoenix Suns 109-119

Miami Heat @ Los Angeles Lakers 117-120 ot

Minnesota Timberwolves @ Golden State Warriors 110-123

 

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone