Lillard chiama, Kerr risponde: "Damian può vincere davvero l'MVP 2016-17"

Di candidati al prossimo premio di MVP della stagione NBA 2016/2017, i Golden State Warriors ne hanno 2, forse 3: Stephen Curry, Kevin Durant e “why not” Klay Thompson. Sulla panchina, invece, hanno un allenatore che potrebbe vincere ancora il COTY, Steve Kerr. Insomma, per dirla in breve, qualche premio potrebbe arrivare nella Baia. Proprio da Kerr, però, nelle ultime ore arriva una particolare e interessante dichiarazione, quasi strategica. La mossa dell’ex stella di Bulls e Spurs potrebbe essere utile per eliminare un po’ di pressione (ammesso che sia possibile) dalle spalle dei tre sopracitati. KD è già stato MVP, Curry lo è stato due volte e il peso di questi premi si sente, specie se vieni da un anno in cui non hai vinto niente in termini di squadra.

Coach Kerr spiazza tutti, come sempre. Quando te lo aspetti tranquillo, lui è arrabbiato, quando te lo aspetti arrabbiato, si presenta con una disarmante pacatezza. Anche stavolta, ragionando sul futuro MVP, il figlio di Malcom Kerr lascia tutti di stucco: per lui l’MVP della prossima stagione non sarà Durant, non sarà Curry, ma sarà Damian Lillard. “Credo che KD sia un po ‘come Gary Johnson, un ragazzo che potrebbe finire terzo a pochi voti da Steph [Curry], mentre il testa-a-testa potrebbe essere tra LeBron James e Damian Lillard“, ha detto Kerr, simulando con Anthony Slater del San Jose Mercury News, una sorta di corsa alle presidenziali. La risposta “Lillard” è stata sicuramente inaspettata, così come non comprendere uno tra KD e Steph sul podio dei papabili. Le parole di Kerr fanno eco a quelle dello stesso Lillard, il quale ha dichiarato di voler vincere l’MVP a tutti i costi: “MVP, voglio essere l’MVP. Penso che se arriviamo dove dobbiamo e facciamo le cose che siamo in grado di fare come squadra, credo che questo possa tradursi personalmente in prestazioni di livello per riuscire a vincere il premio di MVP“.

Quante chance abbia Dame D.O.L.L.A. di vincere realmente il premio di Most Valuable Player non lo sappiamo, ma sappiamo che quando Damian decidere di raggiungere un obiettivo, farà anche l’impossibile per raggiungerlo. Non significa nulla perchè non significa nulla, ma nelle preseason appena conclusa ci sembra carico: 19.1 punti di media in 25 minuti di utilizzo a sera.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone