MARCH MADNESS - Elite 8: A sorpresa cadono Oregon e Kansas, volano alle Final Four Oklahoma e Villanova

Nella notte si è disputata la prima giornata delle Elite 8, caratterizzata da grandi sorprese.

SOUTH REGIONAL

Jalen Brunson e Ryan Arcidiacono festeggiano dopo la vittoria su Kansas. (Foto da: www.bustingbrackets.com)
Jalen Brunson e Ryan Arcidiacono festeggiano dopo la vittoria su Kansas.
(Foto da: www.bustingbrackets.com)

Nel match sulla carta più interessante di queste Elite 8 si sono affrontate due tra le squadre meglio attrezzate di questa stagione, Kansas e Villanova. A spuntarla è stata, non senza qualche sorpresa, quest’ultima, non tanto per un inferiore tasso tecnico, quanto per il fattore campo avverso – si giocava a Louisville, in Kansas – e per le indicazioni fornite dalle due squadre in quest’ultima parte di stagione, con i Jayhawks imbattuti da 17 partite ed i Wildcats, invece, addirittura incapaci di vincere il proprio torneo di conference.

Da queste premesse ne è scaturita una partita molto equilibrata, con l’inizio forte degli ospiti, la rimonta ed il sorpasso di Kansas ed il controsorpasso di Villanova, che con cinismo, ed una grande rubata di Arcidiacono, è riuscita a chiudere i conti e volare a Houston per l’atto finale, con il risultato di 64-59.

In un match dalle basse percentuali, nel quale gli sconfitti hanno tirato meglio sia da 2 punti che dalla lunga distanza, sono stati molto importanti i viaggi in lunetta, con i Wildcats capaci di realizzare 18 dei 19 tiri liberi tentati, mentre i Jayhawks si sono fermati a 7/11. Da notare anche la miglior presenza difensiva di Villanova, capace di scippare ben 11 palloni, nonchè la concentrazione superiore agli avversari, con solo 9 palle perse a 16.

Grande protagonista del match è stato ancora una volta il nostrano Ryan Arcidiacono, top scorer dei suoi con 13 punti, ma soprattutto autore della rubata decisiva ai danni di Frank Mason III sul 62-59 Wildcats prima del possibile tiro del pareggio. 13 punti anche per Kris Jenkins e Josh Hart. In casa Jayhawks inutili i 17 punti e 7 rimbalzi di Devonte’ Graham e i 16 ciascuno di Frank Mason III e Wayne Selden jr.

WEST REGIONAL

Buddy Hield in fase di tiro nella partita di stanotte contro Oregon. (Foto da: www.thebiglead.com)
Buddy Hield in fase di tiro nella partita di stanotte contro Oregon.
(Foto da: www.thebiglead.com)

Nell’altra finale regionale la storia è stata la medesima, con la sfida tra le due maggiori teste di serie della regione e la vittoria della peggio piazzata delle due, Oklahoma, che con un eccezionale primo tempo è riuscita ad avere la meglio su Oregon per 80-68.

Upset decisamente meno sorprendente di quello tra Kansas e Villanova, considerato che i Sooners sono stati per lunghi tratti della stagione in cima al ranking NCAA, perdendo la vetta solo a causa di un’inevitabile flessione nell’ultima parte di regular season, mentre al contrario Oregon ha scalato le classifiche grazie ad un buono ed inaspettato finale di stagione, pur avendo giocatori decisamente meno talentuosi.

Partita dominata sin dall’inizio da Oklahoma, che ha preso subito un vantaggio consistente e non ha più mollato le redini del match, grazie alle alte percentuali dal campo – 46.6% dal campo e 50% dalla lunga distanza, contro 38.9% e 19% dei Ducks – ed al buon giro palla, con 16 tiri assistiti sui 27 realizzati, contro i 10 su 21 degli avversari; ad Oregon non sono bastati i tanti viaggi in lunetta (30, con 22 realizzazioni) e l’ottima difesa sulla palla, con ben 10 palloni recuperati.

Prestazione monstre del candidato a giocatore dell’anno Buddy Hield, che con 37 punti e 13/20 al tiro ha letteralmente trascinato i suoi alle Final Four di Houston di settimana prossima. Losing effort da 24 punti, invece, per Elgin Cook.

Le emozioni delle Elite 8, però, non si fermano nemmeno a Pasqua, con le sfide Virginia-Syracuse e North Carolina-Notre Dame che nella notte decideranno le ultime 2 partecipanti alle Final Four.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone