Miami @ Toronto (Gara-5) 91-99, DeRozan e Lowry fanno volare i Raptors

(18-28, 45-55; 62-75)

Momento decisivo nella serie tra gli Heat e i Raptors, con l’Air Canada Center teatro di Gara-5. Padroni di casa senza Valanciunas, ospiti senza Whiteside. Pronti, via e i Raptors mettono subito in chiaro le loro bellicose intenzioni e, spinte da DeRozan (10 nel periodo) volano subito sul +13 (4-17 a 6’23” dalla sirena). I ragazzi di Spoelstra faticano a trovare le contromisure e anche Lowry (9 nel periodo) da il suo bel contributo. La tripla di Carroll, a 2’02” dalla fine del quarto, vale il 10-26. Miami conclude i primi 10′ con un break di 8-2, maturato quasi totalmente dalla lunetta, che comunque permette di ridurre a 10 le lunghezze di distacco (18-28). Gli Heat sembrano tornare sul parquet un po’ più convinti in avvio di secondo periodo, ma Toronto replica colpo su colpo, con Joseph che alza la parabola per la schiacciata di prepotenza di Biyombo (29-39 a 8’06” dalla sirena). Anzi, i canadesi premono ulteriormente sull’acceleratore e, con la regia del duo Joseph-Lowry e l’atletismo di un Biyombo molto incisivo (splendida doppia azione, prima in difesa, con stoppata su tentativo di schiacciata di Wade, poi in attacco, con inchiodata su assistenza di Lowry), volano addirittura sul +20 (35-55 a 3’39” dall’intervallo lungo). Gli ospiti hanno una reazione d’orgoglio e concludono il primo tempo con un parziale di 10-0, con 8 punti in fila di Dragic (45-55).

 

Il buon momento di Miami prosegue nelle prime fasi del terzo quarto, ancora con Dragic protagonista: la sua tripla vale il –6 a 9’19” da fine periodo (51-57). La replica di Toronto è firmata DeMar DeRozan, autore di 11 dei primi 13 punti messi a referto dalla squadra di coach Casey nel secondo tempo, tra cui il jumper del +13 (55-68 a 5’31” dalla sirena). Finale di periodo caratterizzato da due infortuni: a lasciare il campo sono prima Deng poi Carroll, entrambi dopo aver preso dei colpi al polso sinistro. Al 36′, il tabellone recita 62-75 Raptors. DeRozan (13 nel periodo) continua ad essere un fattore anche in avvio di quarto periodo, permettendo ai suoi di tenere a distanza Miami (69-82 a 8’33” dalla fine). Subito dopo, però, il #10 di Toronto subisce un colpo al pollice della mano destra, già dolorante; DeRozan, comunque, prosegue. A questo punto, Miami si sveglia e rientra a sorpresa in partita. Due triple di Richardson e il jumper dal mid-range di Winslow riportano gli ospiti sul –5 (79-84 a 4’44” dalla sirena). DeRozan, con due liberi, allunga sul +7 (81-88 a 3’17”); quindi si mette in moto anche Wade, il quale, prima in step-back poi dalla linea della carità firma il –1 (87-88 a 1’54” dalla conclusione). A togliere le castagne dal fuoco a Casey ci pensa Kyle Lowry: il #7 va a segno prima dalla lunga distanza, poi in step-back, firmando il +6 Raptors a 23.7″ dalla sirena finale (89-95). Wade è l’ultimo ad arrendersi, ma i liberi di DeRozan chiudono definitivamente il discorso. Toronto vince 91-99 ed ottiene il punto del 3-2. Domani notte, all’AmericanAirlines Arena, andrà in scena Gara-6. Riusciranno i Raptors a chiudere la serie? Oppure Miami prolungherà la battaglia a Gara-7?

 

MIAMI HEAT (2-3): Stoudemire, Joe Johnson 11, Deng 4, Dragic 13, Wade 20, McRoberts 6, Haslem 6, Green 4, Winslow 8, T. Johnson 6, Richardson 13, Dorell Wright, Weber.

TORONTO RAPTORS (3-2): Patterson 8, Carroll 6, Biyombo 10, Lowry 25 (10 reb), DeRozan 34, Thompson 2, Ross 5, Joseph 9, Powell, James Johnson, Scola, Nogueira, Delon Wright.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone