Harden e George guidano Rockets e Clippers. Doncic e Porzingis stendono i Raptors

La notte NBA ha regalato ancora spettacolo e numeri da capogiro. Cominciamo dal Target Center di Minneapolis, dove gli Houston Rockets hanno sconfitto i Minnesota Timberwolves (125-105) con un James Harden ancora scintillante (49+6 ast e 5 reb), capace di tenere in queste prime 13 partite una media monstre di 39.5 punti a partita (unico a far meglio, nel 1962/63 (53.5) e nel 1961/62 (48.4), Wilt Chamberlain). Nei Twolves, servono a poco le prestazioni di Towns (27+15 reb) e Layman (21+5 reb). Allo Staples Center, contro gli Atlanta Hawks (20+6 ast e 5 reb per Trae Young, con un pessimo 4/16 al tiro), bastano 20 minuti a Paul George per metterne a referto ben 37, primo Clipper di sempre a segnare 30+ punti nelle prime due partite con questa casacca e primo dai tempi di Quentin Daley (1986) a realizzare 37+ punti in meno di 21 minuti. I Clippers distruggono gli avversari (101-150) pur senza Leonard e con l’apporto anche di Louis Williams (25+6 ast e 6 reb) e Jerome Robinson (21).

Degna di nota anche la serata di Luka Doncic e Kristaps Porzingis, nella vittoria dei Dallas Mavericks sui Toronto Raptors per 102-110. All’American Airlines Center, lo sloveno ne mette 26 (con 15 reb e 7 ast) e il lettone 20 (con 15 reb), prima volta nella storia dei texani con due non americani a realizzare due doppie-doppie da almeno 20+15 reb; Norman Powell (26+6 reb) e Kyle Lowry (24+7 ast e 5 reb) non bastano ai canadesi. Terzo successo di fila per i Milwaukee Bucks, che violano il parquet della Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, battendo i Pacers 102-83, con il solito Giannis Antetokounmpo in evidenza (26+13 reb e 6 ast). Bene i Miami Heat, che restano ancora imbattuti all’AmericanAirlines Arena (5-0 il record), sbarazzandosi dei New Orleans Pelicans (94-109); il trio composto da Nunn (22), Adebayo (18+14 reb) e Butler (16+13 ast e 8 reb) conduce al successo la squadra di coach Spoelstra, mentre negli ospiti il migliore è Alexander-Walker (27); discreta prova di Melli (10+5 reb+3 ast e 3 stl in 28′).

Tornano a vincere i Brooklyn Nets, corsari allo United Center di Chicago contro i Bulls (117-111). Senza Irving, decisivi sono un quarto periodo da 43 punti a referto e le prestazioni di Dinwiddie (24) e Harris (22+8 ast); LaVine (36) e le doppie-doppie di Carter Jr. (18+14 reb) e Markkanen (16+10 reb) non evitano il ko ai locali. Vincono in trasferta, infine, anche Portland Trail Blazers e Charlotte Hornets. La squadra di coach Stotts s’impone 121-116 all’AT&T Center di San Antonio, condotti da CJ McCollum (32+7 ast e 6 reb), supportato da Lillard (22+6 reb e 6 ast, con 4/19 al tiro) e Whiteside (21+12 reb); Aldridge (30+13 reb) non basta agli Spurs. Gli Hornets, invece, ringraziano Devonte Graham (29 e 9/16 da tre), che con 2.9″ da giocare mette la tripla del 103-102 al Madison Square Garden contro i New York Knicks (RJ Barrett (22+5 reb) il migliore).

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone