L'ira di Charles Barkley contro i giocatori no vax: "Le loro motivazioni sono stronzate. Sono degli idioti"

Negli States, come nel resto del mondo, la questione dei vaccini tiene banco, con le annesse discussioni che ruotano attorno alle posizioni dei contrari, i ‘no vax’. Per quel che riguarda l’NBA, al momento l’obbligo di sottoporsi al ciclo vaccinale riguarda solo la classe arbitrale e tutto il personale che ruota attorno alle franchigie e nelle arene, mentre non è previsto (o meglio, non ancora) per i giocatori.

Contro coloro i quali si oppongono al vaccino si scaglia duramente Charles Barkley: “Non voler aiutare il mondo a tornare in una situazione nella quale possiamo toglierci quelle stupide mascherine e tornare a cenare in un ristorante affollato è solo da egoisti” – tuona Charles, ospite al The Mike Missanelli Show – “Ho sentito questi, chi si oppone, parlare di chip nei vaccini, del Governo che vorrebbe rintracciarci, seguendoci dovunque e comunque… Stronzate, tutti abbiamo un cellulare, davvero hanno paura che ci possano seguire? Sono degli idioti!“.

Prosegue Barkley: “Vi immaginate se uno di questi ragazzi non vaccinati, i bambini, le mogli, le fidanzate, i padri o le madri, dovessero ammalarsi di COVID e morire, a causa di queste stronzate? Sarebbe una tragedia! Al lavoro ci sono cose che non si possono fare, ed altre che, al contrario, si possono. Ogni posto di lavoro ha le sue regole e io sono convinto che una di queste, in NBA, dovrebbe prevedere che tutti i giocatori siano vaccinati“.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone