Middleton stende gli Heat all'OT. Bene i Nets, corsari Mavericks e Blazers

Dopo l’antipasto dei Play-in, nella notte sono finalmente partiti i Playoff NBA 2021. Quattro partite in programma, ed emozioni che non sono mancate sin dalla prima partita, ovvero quella del Fiserv Forum tra Milwaukee Bucks e Miami Heat. Una sfida di rara intensità, dove le difese hanno in sostanza prevalso sugli attacchi, a tratti davvero in difficoltà, come dimostra il 16.1% da tre dei ragazzi di coach Budenholzer (5/31) o il 36.4% dal campo degli ospiti (36/99); l’equilibrio non si è praticamente mai spezzato, con un continuo botta e risposta tra le due squadre. Il finale è convulso, con i Bucks (ed Antetokounmpo in particolare) a sbagliare svariati liberi (6/13 per il greco, 20/33 per Milwaukee), mentre i floridiani, con un Butler molto falloso nelle scelte, non sfruttano tante occasioni. Comunque, a 9″ dal termine i locali conducono 97-99; l’ultima azione Heat è di Butler, che brucia in penetrazione Giannis ed appoggia in layup sulla sirena il 99-99. L’overtime segue la falsariga dei regolamentari; a risolvere la contesa è uno stupendo canestro dalla media di Middleton, con 0.5″ sul cronometro. A referto, i migliori nei Bucks sono lo stesso Middleton (27+6 ast e 6 reb), Antetokounmpo (26+18 reb+5 ast e 3 stl, con 10/27 al tiro), Holiday (20+11 reb) e Lopez (18+8 reb). Nella squadra di coach Spoelstra, invece, Goran Dragic (25 e 10/17 al tiro, 5/10 da tre), Duncan Robinson (24) e Butler (17+10 reb e 8 ast, con 4/22 al tiro).

A seguire, ecco il colpaccio dei Dallas Mavericks, corsari allo Staples Center di Los Angeles con i Clippers per 113-103. I texani partono forte (22-10 a 5’18” dalla prima pausa), vengono raggiunti e superati dagli angeleni (40-43 con 6’32” da giocare nel secondo quarto, con due bombe in back-to-back di Rondo), salvo riallungare un minimo in conclusione di primo tempo (60-55 al 24′). Dallas riesce a tenere questo margine risicato per tutto il terzo quarto (86-80 al 36′); i Clippers, però, tornano a mettere il naso avanti dopo 3′ nel quarto periodo (87-89) e, con quattro in fila di Rondo, a 6’08” dalla fine il tabellone recita 95-98 per i padroni di casa. Nella seconda metà del quarto finale, però, i Mavs piazzano un break di 18-5 che vale l’1-0 nella serie. Sugli scudi Luka Doncic, che mette subito una tripla-doppia (31+11 ast e 10 reb), supportato da Tim Hardaway Jr. (21) e da Dorian Finney-Smith (18+5 reb e 7/9 al tiro); vede il campo Nicolò Melli (0 punti e 4 reb in 9′). Dall’altra parte, non bastano Kawhi Leonard (26+10 reb+5 ast e 4 stl) e Paul George (23+6 reb e 5 ast), pagando anche una serata tutt’altro che eccezionale nel tiro da 3 (11/40).

Al Barclays Center, ottengono il punto dell’1-0 anche i Brooklyn Nets, a segno per 93-104 sui Boston Celtics. Sono gli ospiti, però, a partire meglio: 18-10 dopo poco meno di 7′ di gioco, 21-16 al termine del primo quarto, 32-20 dopo 2’40” di gioco nel secondo periodo; i ragazzi di coach Stevens, quindi, vanno negli spogliatoi sul +6 (53-47). Scenario che cambia nella ripresa. I Nets, nonostante una serata non eccezionale in termini di percentuali (41.7% dal campo (35/84) e 23.5% da tre (8/34)), piazzano il sorpasso con un parziale di 4-18 nella prima metà di terzo periodo (57-65 a 7’16” dall’ultima pausa); dopo aver chiuso sul +5 al 36′ (73-78), i padroni di casa realizzano l’allungo decisivo con un break di 3-17 tra i -7’27” e i -2’21” dalla fine (82-99). A guidare Brooklyn sono i Big Three: Kevin Durant (32+12 reb), Kyrie Irving (29+6 reb) e James Harden (21+9 reb+8 ast e 4 stl); nei Celtics, il top-scorer è Jayson Tatum (22+5 ast).

A chiudere, ecco Gara-1 tra Denver Nuggets e Portland Trail Blazers, alla Ball Arena di Denver.  Primo tempo in equilibrio, con gli ospiti che chiudono avanti i primi 12′ (35-30), per poi inseguire alla pausa lunga (58-61). Denver prova l’allungo in avvio di secondo tempo, toccando in due occasioni il +9, prima con una tripla di Campazzo (60-69), poi con una schiacciata di Gordon (64-73 a 8’34” dall’ultimo intervallo). Portland però resta a contatto, torna avanti ed allunga a cavallo tra la fine del terzo e l’inizio del quarto periodo, toccando, grazie ad un parziale di 14-4, il +12 (102-90 con una bomba di McCollum dopo 1’25” nel quarto finale). I ragazzi di coach Malone provano a reagire, si riavvicinano fino al -4 con Jokic (107-103 a 5’47” dalla sirena), ma vengono ricacciati definitivamente indietro da un 11-0, culminante nel canestro del 118-103 di Nurkic (3’20” da giocare). Alla fine, il tabellone recita 123-109 per i Blazers, che hanno avuto in Damian Lillard l’MVP di serata (34+13 ast), supportato dai vari C.J. McCollum (21+6 reb), Carmelo Anthony (18) e Jusuf Nurkic (16+12 reb e 5 ast). Non sono sufficienti ai Nuggets le prove di Nikola Jokic (34+16 reb), Michael Porter Jr. (25+9 reb) e di Aaron Gordon (16+8 reb).

 

Di seguito, il riepilogo della notte:

EASTERN CONFERENCE

MIAMI HEAT (6) @ MILWAUKEE BUCKS (3) 107-109 OT (0-1)

BOSTON CELTICS (7) @ BROOKLYN NETS (2) 93-104 (0-1)

WESTERN CONFERENCE

DALLAS MAVERICKS (5) @ LOS ANGELES CLIPPERS (4) 113-103 (1-0)

PORTLAND TRAIL BLAZERS (6) @ DENVER NUGGETS (3) 123-109 (1-0)

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone