Mitchell e Doncic non bastano, Jazz e Mavs vengono sconfitti da Nuggets e Clippers. Ok Raptors e Celtics

Sono finalmente partiti i Playoff NBA 2020, con le prime quattro sfide valevoli per il Primo Turno. Ad aprire il programma Gara-1 tra Utah Jazz e Denver Nuggets, conclusasi 125-135 dopo un overtime per la formazione di coach Malone. Un match senza esclusione di colpi, emozionante e caratterizzata da una prestazione monstre di Donovan Mitchell (57 (19/33 al tiro)+9 reb e 7 ast), seconda miglior prestazione di sempre ai Playoff di un Under-23 (terza in assoluto) dai 63 di Michael Jordan del 20 aprile 1986 contro i Boston Celtics. La prova del #45, però, non basta ai Jazz, che cadono sotto i colpi di Jamal Murray (36+9 ast e 5 reb, di cui 10 nell’overtime) e di Nikola Jokic (29+10 reb).

A seguire, i Toronto Raptors sono partiti con il piede giusto, affossando con un netto 110-134 i Brooklyn Nets. In evidenza Fred VanVleet (30+11 ast, quarto di sempre con una partita di Playoff da almeno 30 punti, 10 assist e 8 triple a segno), supportato da Serge Ibaka (22+7 reb) e da Pascal Siakam (18+11 reb); nei Nets, sotto anche di -33 a 4’42” dalla pausa lunga (35-68), si salvano Timothe Luwawu-Cabarrot (26+7 reb) e Joe Harris (19+6 reb). Quindi è stato il turno di Philadelphia 76ers e Boston Celtics. Sfida equilibrata per gran parte del primo tempo, poi i ragazzi di coach Stevens allungano fino al +11 con 6’23” da giocare nel terzo periodo (59-70); da lì in poi ecco la reazione dei Sixers (26+16 reb per Joel Embiid), con un break di 20-5 che vale il 79-75 all’ultima pausa.

Poco prima della metà del quarto conclusivo, Boston torna avanti con un parziale di 0-9 (86-92 a 6’58” dalla sirena finale), per poi portarsi sul +10 a 3’19” dal termine (91-101). Inutile il tentativo di rientro dei Sixers, che capitolano per 101-109. I migliori nei Celtics sono Jayson Tatum (32+13 reb) e Jaylen Brown (29+6 reb). A concludere il programma il match tra Dallas Mavericks e Los Angeles Clippers. A partire a razzo sono gli angeleni, sul 2-18 dopo 3’30” di gioco; la replica texana non si fa attendere e i Mavs prima impattano sul 22-22 (4’09” alla fine del primo quarto), poi vanno sul +14 a 7’30” dalla pausa lunga (50-36). A metà partita, comunque, i Clippers sono rientrati (69-66).

La squadra di coach Rivers torna a condurre a cavallo della metà del terzo periodo (76-82 a 4’01” dall’ultimo intervallo); Dallas torna in parità (89-89) dopo 2’16” di gioco nel quarto periodo, e sul -1 (98-99) 3′ più tardi. Il finale, però, è favorevole ai Clippers, che la portano a casa con il punteggio di 110-118. Gli uomini più attesi dei Clippers non tradiscono, ovvero Kawhi Leonard (29+12 reb+6 ast e 3 stl) e Paul George (27); prestazioni fondamentali per rispondere a quella for the ages dall’altra parte di Luka Doncic che, con 42 punti (13/21 dal campo, conditi da 9 ast e 7 reb, ma anche da 11 to), diventa il top-scorer all-time alla prima partita in carriera di Playoff.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone