TD Garden ancora espugnato, gli Heat volano sul 2-0

I Miami Heat zittiscono ancora una volta il TD Garden e le Eastern Conference Finals 2023 si spostano in Florida con i favoriti Boston Celtics sotto 0-2. Sono proprio gli ospiti a partire meglio, grazie al solito Butler, a due triple di Strus e all’energia sotto le plance di Adebayo; il +8, con 2’48” da giocare nel primo quarto, porta la firma di Martin (22-14). La reazione dei ragazzi di coach Joe Mazzulla è però immediata e, sulla spinta dei vari Tatum, White e Brogdon, porta al break di 6-26 che, a cavallo tra fine primo ed inizio secondo quarto, produce il +12 Celtics (28-40 con 9’08” sul cronometro). Ma è una sfida nella quale si replica colpo su colpo e gli Heat ricuciono subito lo strappo, con un contro-break di 14-2 (8 in fila di Martin) per il pari 42; parziale che diventa 19-2 con la tripla di Robinson ed altri due punti di un incisivo Martin (47-42 e 4’57” dalla pausa lunga). Due canestri in fila di Brown e i liberi del duo Brogdon-Smart fanno rimettere il naso avanti ai padroni di casa (49-50 con 42.1″ da giocare); ma negli spogliatoi in vantaggio tornano gli Heat, con i 5 punti firmati Vincent-Butler. Al 24′ siamo sul 54-50.

Il terzo quarto è tutto o quasi firmato da Tatum e Brown, che combinano assieme per 22 dei 33 punti nel periodo di Boston. Il #7 suona la carica realizzando i primi 5 punti di squadra; il prodotto di Duke, a sua volta, ne mette ben 15, compreso un parziale di 10 punti consecutivi. Questo sforzo viene inizialmente tamponato dagli ospiti, che però poi si ritrovano sotto di 11 lunghezze dopo la bomba di Smart con 2’39” sul cronometro del terzo quarto (68-79). La squadra di coach Erik Spoelstra riesce comunque a non deragliare, approcciando all’ultimo quarto sul -8 (75-83). L’avvio di quarto periodo continua a mostrare un’inerzia favorevole ai Celtics, con un Robert Williams a fare la voce grossa (suoi 7 dei primi 10 punti nel quarto), compresa la schiacciata del +12 (77-89 dopo 1’25” di gioco). Due triple di Duncan Robinson permettono a Miami di riavvicinarsi (87-91 a 8’40” dal termine), ma poco dopo una tripla di Grant Williams riporta i locali sul +9 (87-96 e 6’37” da giocare). Nell’occasione, il #12 dei Celtics esulta in faccia a Butler, dicendogli anche qualcosa (un po’ di trash-talking ovviamente). Ma in questi Playoff provocare Jimmy Buckets è molto pericoloso. E infatti…

Mentre da una parte Tatum sostanzialmente scompare dalla partita dopo aver fatto molto bene nei tre quarti precedenti (0/5 dal campo e 2 palloni persi), ed anche Jaylen Brown palesa grosse difficoltà (1/6), dall’altra parte il #22 sale ulteriormente in cattedra, ingaggiando una sfida aperta con Williams, attaccandolo praticamente ad ogni possesso e producendo subito 5 punti in fila che, uniti ad un 2/2 di Adebayo e ad un layup di Robinson, valgono il -2 (96-98 a 4’36” dalla sirena); Boston smuove il punteggio proprio con Grant Williams, ma è ancora Butler a firmare i due canestri del sorpasso, con il libero di Strus per il +3 Heat con 2’19” da giocare (103-100). Il momentum di Miami non si arresta, con la schiacciata di Adebayo per il +5 (105-100 e 55″ sul cronometro), seguita però dal 3/3 in lunetta di Tatum (105-103 e 49.1″ rimasti). Vincent risponde con il jump shot del nuovo +4 (107-103 a 35″ dalla fine); poi sono i viaggi in lunetta a decidere definitivamente le sorti del match. Tatum è ancora perfetto (2/2) ma, dopo l’ulteriore 2/2 ancora di Vincent (109-105 con 19.1″ sul cronometro), sbaglia la tripla del -1, con Strus che raccoglie il rimbalzo, subisce il fallo da White e chiude il discorso, per il 111-105 finale.

Tabellini alla mano, negli Heat spiccano Butler (27+8 reb+6 ast e 3 stl), Martin (25+4 reb) e un Adebayo ad un passo dalla tripla-doppia (22+17 reb e 9 ast), con un ottimo apporto anche di Robinson (15 e 6/9 al tiro). Lato Celtics, non è bastato Tatum (34+13 reb e 8 ast), in una serata che ha visto Brown tirare male (16 con 7/23) e più in generale la squadra, in particolare da tre punti (28.6%, 10/35).

EASTERN CONFERENCE FINALS 2023

MIAMI HEAT (8) @ BOSTON CELTICS (2) 111-105 (2-0)

*Tra parentesi, la situazione della serie.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone