Kleber gela i Lakers, Warriors ancora ko in trasferta. Bene Celtics, Sixers, Cavs e Grizzlies. DeRozan e LaVine nella storia dei Bulls

Cominciamo il nostro racconto della notte NBA dalla crypto.com Arena di Los Angeles, dove un buzzer-beater sulla sirena del tedesco Maxi Kleber gela i tifosi dei Lakers, sconfitti 111-110 dai Dallas Mavericks, ora 6° ad Ovest. Una partita sulla quale c’è il timbro di Kyrie Irving (38+6 reb e 6 ast), che non ha fatto assolutamente rimpiangere l’assenza di Luka Doncic; lato Lakers, non è bastato Anthony Davis (26+10 reb). Non guarisce il mal di trasferta dei Golden State Warriors, che perdono alla State Farm Arena di Atlanta contro gli Hawks (119-127) e subiscono la decima sconfitta esterna di fila, che li fa ripiombare in zona Play-In. I padroni di casa ringraziano Trae Young (25+12 ast e 6 reb) e John Collins (22+5 reb), oltre al buon apporto dalla panchina di Onyeka Okongwu (19+7 reb); non sufficienti per i californiani gli sforzi del solito Steph Curry (31+6 reb e 5 ast), di Kevon Looney (18+16 reb e 4 blk) e di Donte DiVincenzo (18+6 ast).

Spostandoci nelle zone alte della Eastern Conference, vittorie sostanzialmente agevoli per Boston Celtics, Philadelphia 76ers e Cleveland Cavaliers. I vice-campioni in carica espugnano (126-112) il parquet del Moda Center di Portland, trascinati manco a dirlo da Jayson Tatum (34+12 reb e 3 stl) e da Jaylen Brown (27+6 reb e 5 ast); nei Trail Blazers spicca ovviamente Damian Lillard (41+5 ast). I Sixers portano a casa la 7° W consecutiva, grazie al 121-82 rifilato agli Charlotte Hornets allo Spectrum Center, con Joel Embiid sugli scudi (38+13 reb+5 ast e 4 blk), supportato da Tobias Harris (18+5 reb) e da James Harden (11+11 reb+10 ast e 3 stl). I Cavs, quindi, stendono i Washington Wizards (22+8 reb e 5 ast per Bradley Beal e 20+9 reb per Kristaps Porzingis) alla Rocket Mortgage FieldHouse con un 94-117, timbrato dai ventelli del trio formato da Darius Garland (24+9 ast), Evan Mobley (20+8 reb e 4 blk) e Donovan Mitchell (20+6 reb).

Due le sfide concluse all’overtime stanotte. Allo United Center di Chicago ne servono due ai Bulls per superare i Minnesota Timberwolves (131-139), con una prestazione storica del duo composto da DeMar DeRozan (49+14 reb e 3 stl) e da Zach LaVine (39+5 ast), che mettono assieme 88 punti firmando il massimo storico di franchigia in combinato in una singola partita. Degna di nota anche la prova di Nikola Vucevic (21+11 reb e 3 blk), mentre agli ospiti (che perdono nel finale di primo quarto Anthony Edwards) non bastano i vari Mike Conley (28+6 ast+5 reb e 3 stl), Jaden McDaniel (25+6 reb) e Rudy Gobert (21+19 reb e 5 blk). Serve invece un singolo overtime ai Memphis Grizzlies per vincere in casa dei San Antonio Spurs, riagganciando i Sacramento Kings al secondo posto nella Western Conference. All’AT&T Center, guidati da Jaren Jackson Jr. (28+5 reb e 4 blk), Desmond Bane (21+8 reb e 7 ast) e Tyus Jones (20+10 reb e 10 ast), i Grizzlies operano la più grande rimonta della loro storia (-29 a 7’50” dalla fine del terzo quarto, 55-84) e la spuntano 126-120 dopo appunto un overtime. Lato Spurs, anche in questo caso sono tre i ventelli di serata: Devin Vassell (25+5 reb e 5 ast), Zach Collins (24+8 reb) e Keldon Johnson (21+5 reb e 3 stl).

Infine, dopo aver sgambettato Celtics e Lakers, gli Houston Rockets si ripetono anche con i New Orleans Pelicans, sconfitti 112-114 al Toyota Center. I padroni di casa (25+7 reb e 6 ast per Jalen Green e 20+6 ast per Kevin Porter Jr.) rimontano un -15 in apertura di quarto finale (99-84 a poco meno di 10′ dalla fine) e la spuntano con una tripla allo scadere di Jabari Smith Jr. (11+8 reb). Ai Pelicans, ora 12° a Ovest a mezza partita però dalla zona Play-In, non bastano Brandon Ingram (31+6 ast) e Jonas Valanciunas (22+17 reb e 4 blk).

Di seguito, il riepilogo della notte:

PHILADELPHIA 76ERS (47-22) @ CHARLOTTE HORNETS (22-50) 121-82

GOLDEN STATE WARRIORS (36-35) @ ATLANTA HAWKS (35-35) 119-127

WASHINGTON WIZARDS (32-38) @ CLEVELAND CAVALIERS (45-28) 94-117

MINNESOTA TIMBERWOLVES (35-36) @ CHICAGO BULLS (32-37) 131-139 2OT

NEW ORLEANS PELICANS (33-37) @ HOUSTON ROCKETS (18-52) 112-114

MEMPHIS GRIZZLIES (42-27) @ SAN ANTONIO SPURS (18-52) 126-120 OT

BOSTON CELTICS (49-22) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (31-39) 126-112

DALLAS MAVERICKS (36-35) @ LOS ANGELES LAKERS (34-37) 111-110

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone