I Pelicans sorprendono i Suns, tutto facile per Miami, Memphis pareggia i conti

Proseguono i playoff NBA con tre partite valide per la seconda giornata del primo turno disputate nella notte.

EASTERN CONFERENCE

ATLANTA HAWKS – MIAMI HEAT 105-115

I Miami Heat di un fenomenale Jimmy Butler si portano sul 2-0 contro gli Atlanta Hawks imponendosi anche nella seconda sfida casalinga per 115-105. Dopo un primo tempo molto equilibrato concluso sul 54-56, nella terza frazione gli uomini di Spoelstra scavano il solco decisivo toccando anche il +14; Atlanta rientra fino al -3 grazie ad un buon quarto quarto di Bogdanovic, ma nel finale Lowry e Butler non sbagliano un colpo e regalano il secondo successo consecutivo alla franchigia della Florida.

A Miami bastano quattro uomini in doppia cifra: 45 punti per Butler, 15 per Herro, 14 per Strus e 11 per Vincent. Gli Hawks giocano sicuramente una partita migliore di gara-1 ma faticano molto ad entrare in ritmo contro la solida difesa avversaria: Young è autore di 25 punti ma anche di 10 palle perse, il top scorer è Bogdanovic con 29 dalla panchina. Molto più modesta, rispetto alla prima sfida, la serata di Gallinari, che conclude con appena due punti a referto.

WESTERN CONFERENCE

MINNESOTA TIMBERWOLVES – MEMPHIS GRIZZLIES 96-124

Dopo il sorprendente ko di gara-1 Memphis reagisce immediatamente e porta la serie in parità vincendo facilmente la seconda sfida casalinga contro Minnesota. L’equilibrio regge per poco più di un quarto, già a partire dalla seconda frazione i Grizzlies iniziano a guadagnare terreno sugli avversari fino a superare anche il +20 nel periodo successivo. I Timberwolves non riescono a ribaltare tutto nei 12 minuti conclusivi con il divario che si spinge anche fino al +30, termina con un eloquente 124-96.

Determinante un Ja Morant che sfiora la tripla-doppia con 23 punti, 10 assist e 9 rimbalzi, importanti anche i contributi di Jackson Jr. (16) e, dalla panchina, di Clarke, Tillman e Williams, tutti a quota 13. Per Minnesota si salvano i soli Anthony Edwards (20) e Karl Anthony-Towns (15+11 rimbalzi).

NEW ORLEANS PELICANS – PHOENIX SUNS 125-114

Arriviamo al risultato più sorprendente della notte: arrivati noni in regular season e qualificati ai playoff tramite il torneo play-in, i New Orleans Pelicans ribaltano il fattore campo con i Phoenix Suns, detentori del primo posto a ovest e del miglior record dell’intera Lega. Le squadre si sfidano senza esclusione di colpi nei primi due quarti, con Phoenix che arriva all’intervallo lungo avanti sul 61-56 grazie a una prodezza allo scadere di Devin Booker, ma nella terza frazione sono i Pelicans a dominare e prendere il largo. Un ispirato Brandon Ingram porta gli ospiti al +7 con cui si entra nei 12 minuti conclusivi, i Suns rientrano fino al -2 prima e sorpassano poi sul 96-95 grazie a Cam Johnson, ma cinque pesantissime triple mandate a segno nel giro di pochi possessi da CJ McCollum, Jose Alvarado e il solito Ingram scavano il solco decisivo per New Orleans. che si impone così per 114-125.

Gli eroi del blitz per i Pelicans sono senza dubbio Ingram con 37 punti e 11 rimbalzi e McCollum con 23+9 assist e un sontuoso finale di partita nei possessi più importanti. A Phoenix stavolta non basta l’ennesima grande prova della coppia formata da Booker (31 punti) e Chris Paul (17+14 assist).

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone