Warriors e Lakers, vittorie pesanti. Mavs e Suns ko. A valanga Grizzlies, Bucks, Celtics e Bulls

Dieci sfide nella notte NBA. E cominciamo dalla serratissima corsa ai Playoff-Play-In della Western Conference, dove si registrano due pesanti vittorie (di Golden State Warriors e Los Angeles Lakers) e due altrettanto importanti stop (di Dallas Mavericks e Phoenix Suns). Al Chase Center, con un quarto periodo da 24-41 di parziale e nonostante una prestazione super di Joel Embiid (46+9 reb e 8 ast), i Campioni in carica superano i Philadelphia 76ers per 112-120, ottengono la 3° W di fila, agganciano i Suns e si portano ad appena mezza partita dal 4° posto dei Clippers. Spiccano Jordan Poole (33 e 6/11 da tre) e i 50 punti in combinato degli Splash Brothers (29+8 reb per Curry, 21+6 reb per Thompson); lato Sixers, ventelli anche per Tobias Harris (23+6 reb) e per Tyrese Maxey (21+5 ast). Terza vittoria consecutiva anche per i Lakers che, alla crypto.com Arena, si aggiudicano lo scontro diretto con gli Oklahoma City Thunder con il punteggio di 111-116, raggiungendo i Twolves al 7° posto. MVP di serata Anthony Davis (37+15 reb), supportato da Dennis Schroder (21+6 ast) e da Lonnie Walker IV (20+3 stl); il duo Shai Gilgeous-Alexander (27+8 ast e 5 reb)-Josh Giddey (27+17 reb e 7 ast) non basta ad OKC. Brutto ko interno per i Mavs (34+10 reb e 8 ast per Luka Doncic e 18+9 reb e 7 ast per Kyrie Irving), che cedono 117-109 agli Charlotte Hornets (28+6 reb per P.J. Washington e 25+9 ast per Gordon Hayward) e in questo momento sarebbero addirittura fuori dalla zona Play-In, dato che i Thunder (stesso record e seed #10 per ora) sono avanti negli scontri diretti (2-1). Per quanto riguarda Phoenix, arriva un 127-135 sul parquet del Golden 1 Center di Sacramento, con i Kings trascinati dai vari Kevin Huerter (29+9 reb e 5 ast), Domantas Sabonis (27+9 reb e 9 ast) e Harrison Barnes (23) alla 44° W stagionale. Alla compagine di coach Monty Williams non bastano i trentelli di Devin Booker (32+8 reb e 5 ast) e Terrence Ross (30+5 reb) per evitare una sconfitta che, come detto, comporta l’aggancio degli Warriors e un margine sulla zona Play-In assottigliatosi ad 1.5 partite.

La nottata ha visto anche vittorie con margini molto ampi. A partire dal +37 (114-151) con cui i Memphis Grizzlies asfaltano al FedEx Forum gli Houston Rockets (21 per Tari Eason, 20+8 reb per Jabari Smith Jr. e 20+7 ast e 6 reb per Kevin Porter Jr.) e festeggiano la matematica qualificazione ai Playoff; in evidenza Luke Kennard (30, tutti frutto di triple (10/11)) e Desmond Bane (25). Stesso margine (+28) per Milwaukee Bucks e Chicago Bulls: i primi arano a domicilio, alla Vivint Arena, gli Utah Jazz del nostro Simone Fontecchio (26 e 9/16 al tiro) per 144-116, guidati dal punto di vista realizzativo da Grayson Allen (25), Giannis Antetokounmpo (24+11 ast e 6 reb) e Pat Connaughton (22+5 reb); i secondi sono a loro volta corsari (124-96) al Moda Center di Portland, abbattendo i Trail Blazers (24 per Shaedon Sharpe) grazie al trio Zach LaVine (33+8 ast)-Nikola Vucevic (23+15 reb)-Coby White (19+9 ast). Quindi, ecco il +25 con cui i Boston Celtics si sbarazzano al TD Garden degli Indiana Pacers (20+9 ast e 6 reb per Tyrese Haliburton e 20+6 reb per Myles Turner) e provano a tenere il passo dei Bucks (distanti 2.5 partite); un 95-120 timbrato Jayson Tatum (34+7 reb), spalleggiato da Jaylen Brown (27+7 reb) e da Derrick White (22+9 ast).

Agevole anche il 97-118 con cui, alla Scotiabank Arena, i Toronto Raptors superano i Detroit Pistons (20+8 ast per Jaden Ivey), mantenendo il momentaneo seed #9 ad Est, portandosi anzi a mezza partita dagli Hawks. Top scorer di serata per i canadesi è Pascal Siakam (32+9 ast e 5 reb), ben supportato dai vari Chris Boucher (19+13 reb), Fred VanVleet (18) ed O.G. Anunoby (17). Infine, i Washington Wizards mantengono viva una fiammella di speranza (-2.5 partite dalla zona Play-In), battendo 124-136 i San Antonio Spurs. Alla Capital One Arena sono quattro i ventelli per gli Wizards, ovvero Corey Kispert (26+5 reb), Delon Wright (24+7 reb), Kristaps Porzingis (23+9 reb e 5 ast) e Deni Avdija (21+11 reb e 6 ast); lato Spurs, i migliori sono Keldon Johnson (30+10 reb) e Keita Bates-Diop (20+7 reb).

Di seguito, il riepilogo della notte:

INDIANA PACERS (33-41) @ BOSTON CELTICS (51-23) 95-120

SAN ANTONIO SPURS (19-55) @ WASHINGTON WIZARDS (33-41) 124-136

DETROIT PISTONS (16-58) @ TORONTO RAPTORS (36-38) 97-118

HOUSTON ROCKETS (18-56) @ MEMPHIS GRIZZLIES (46-27) 114-151

CHARLOTTE HORNETS (24-51) @ DALLAS MAVERICKS (36-38) 117-109

MILWAUKEE BUCKS (53-20) @ UTAH JAZZ (35-38) 144-116

PHILADELPHIA 76ERS (49-24) @ GOLDEN STATE WARRIORS (39-36) 112-120

CHICAGO BULLS (35-38) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (32-41) 124-96

PHOENIX SUNS (38-35) @ SACRAMENTO KINGS (44-29) 127-135

OKLAHOMA CITY THUNDER (36-38) @ LOS ANGELES LAKERS (37-37) 111-116

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone