New Orleans Pelicans @ New York Knicks 87-95: ancora KO Davis, Melo vince la sfida

Se ci riesci al Madison Square Garden, ci riesci ovunque” recita un proverbio di natura NBA. Anthony Davis torna in quintetto per i Pelicans e ha l’occasione di dimostrare, sul palcoscenico più importante del mondo, il suo valore. Il clima di commozione e di tristezza si respira anche al MSG quando viene cantata la Marsigliese e la capigliatura di Kevin Seraphin, ala francese dei Knicks, è dedicata alle vittime di Parigi. Il matchup più importante e più intrigante è quello tra Anthony Davis, talento affermato, e Kristaps Porzingis, talento tutto ancora da scoprire. Il primo round, però, è a favore del 23 dei Pelicans che si mette in ritmo sin da subito e stampa un midrange jumper sulla testa del lettone. Se AD è chiamato a dimostrare qualcosa alla Most Fabulous Arena, il vero padrone di casa deve e vuole confermare un trend estremamente positivo, sia per percentuale sia per leadership. Melo si mette subito a lavoro e in post basso crea non pochi problemi ad una difesa a tratti molto passiva. Il primo quarto scorre via in maniera piacevole e la situazione di punteggio dice NOP 27, Knicks 23. Il secondo quarto si apre col botto perchè Amundson legge male il pick&roll dei Pelicans e lascia volare sopra il ferro Davis su assist di Ish Smith: 2 punti che fanno balzare sulla sedia anche i tifosi newyorchesi. Ritornano sotto i Knicks grazie anche ad un Galloway scatenato in uscita dalla panchina ma non appena NY è sotto di due, Davis spara la tripla e riallontana i padroni di casa. E’ un quarto in cui si segna poco, le percentuali non sono alte nè da una parte nè dall’altra e il pareggio Knicks è firmato ancora una volta Carmelo Anthony quando mancano 4:40 alla fine del primo tempo. New York vince il quarto 17-19 e va negli spogliatoi sotto di sole 2 lunghezze. Porzingis, dopo un primo tempo passato un po’ da spettatore non pagante, decide di attaccare Davis e riesce nel suo intento: partenza incrociata, up&under e 2 punti di eccellente fattura per il nuovo vantaggio Knicks. Davis non ci sta e si carica tutto il peso dell’attacco sulle sue spalle. Il suo and-one vale il -1 prima dello show di Kevin Seraphin: prima dalla media sulla sirena, poi con l’assist per Thomas e per concludere 2 giocate eseguite alla perfezione in post contro un Davis che gli dà più di qualche centimetro ma che lascia lì più di qualche chilo. Il parziale decisivo, quindi, è tutto francese con i Knicks che nel quarto periodo prendono il sopravvento e vanno in vantaggio in doppia cifra. Finisce 87-95 al Madison Square Garden con un secondo tempo giocato decisamente meglio dalla squadra di casa. Nulla da fare per New Orleans che incassa la nona sconfitta stagionale e, dopo la vittoria dei Lakers, è ultimissima nella Western Conference. Vittoria che dà morale per i Knicks che si riavvicinano al 50-50 con la quinta vittoria di questa RS.

NEW ORLEANS PELICANS (1-9): Davis 36 + 11 RT, Gee 2, Asik, Gordon 11, Holiday 7, Anderson 16, Smith 2, Cunningham 6, Douglas 4, Babbitt3, Ajinca.

NEW YORK KNICKS (5-6): Anthony 29 + 13 RT, Porzingis 10, Lopez, Afflalo 4, Calderon 8, Amudson 3, O’Quinn, Galloway 15, Grant 7, Thomas 7, Williams, Vujacic, Seraphin 12.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone