Oklahoma City @ Golden State - Top & Flop di Gara 5: Curry non vuole tornare a casa, la panchina fa la differenza

Gara 5 è ormai già in ghiacciaia e ha visto la vittoria dei Golden State Warriors, la seconda nella serie. I ragazzi di Steve Kerr accorciano così le distanze ed ora OKC è in vantaggio per 3-2 con la serie che si sposta nuovamente nell’Oklahoma.

TOP

STEPHEN CURRY – Ancora non una prestazione delle sue, di quelle fatte vedere in Regular season, ma 31 punti fanno sempre la differenza, seppur con un totale 9/20 al tiro. L’azione migliore? Quando nell’ultimo quarto segna in sottomano l’allungo decisivo e, rivolgendosi al pubblico, urla “We are not going home”. Sarà capace di ripeterlo anche alla Chesepeake arena?

KEVIN DURANT – Una macchina ai tiri liberi (13/13), ma per vincere alla Oracle Arena sarebbe servito di più. 40 punti non bastano, soprattutto se con 12/31 al tiro per tutta la notte e 3/11 da tre. Sul finire di gara è, insieme a Westbrook, il cuore pulsante dei Thunder, ma la rimonta finale stavolta non è come quella in Gara1.

FLOP

DION WAITERS – Se i Thunder vogliono chiudere la serie già in Gara 6 hanno bisogno della loro panchina, la stessa panchina che è invece mancata stanotte in California. Per lui zero punti, 13 in totale per tutti gli elementi della panchina; così non va.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone