Ray Allen racconta il difficile rapporto con Rondo nel suo ultimo anno ai Celtics

Ray Allen è tornato a  parlare dei suoi trascorsi con la maglia dei Boston Celtics soffermandosi sul complicato rapporto con Rajon Rondo nel corso dell’ultima stagione vissuta in Massachussets prima dell’approdo ai Miami Heat:

«Rondo aveva deciso di non passarmi più la palla, all’inizio fu la mia famiglia a farmelo notare. Loro guardavano attentamente le partite e quando mi hanno segnalato questo problema inizialmente ne ho preso le distanze perché non volevo entrare in una polemica simile che ero certo avrebbe danneggiato la squadra. Tuttavia, da quel preciso istante non ho potuto fare a meno di prestare attenzione a quello che accadeva in campo e che riguardava il problema in questione: la faccenda era dannatamente reale. Così sono andato da Doc Rivers e gli ho detto che Rondo non mi passava volontariamente il pallone sottolineando che ne ignoravo il motivo. Il ragazzo semplicemente non mi passava la palla, o passava altrove o tirava.

La risposta di Doc Rivers è stata: “Lo so, ne ho parlato con il coaching staff”. Al che gli ho detto: “Lo sapevi e non mi hai detto nulla? Non me ne hai parlato ma soprattutto non ne hai parlato con lui?”. Insomma, il suo modo di gestire l’intera vicenda è stato alquanto rivedibile considerando che ha finito col chiedermi di uscire dalla panchina».

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone