Ray Allen racconta i suoi primi anni in Nba e commenta l'evoluzione del basket

Ray Allen ha parlato dell’evoluzione del basket Nba rispetto a quando l’ex Celtics mise piede nella lega professionistica americana; era il 1996 e le squadre tiravano una media di 16.8 triple a partita (realizzando il 21.2% dei tentativi).

Lo scorso anno le squadre NBA hanno tirato 29 triple a partita di media convertendo il 33.8% dei tentativi; di questo e dei suoi primi anni della lega Allen si è così espresso:

«Quando arrivò Geoge Karl abbiamo iniziato a giocare una pallacanestro evidentemente più veloce fatta di soluzioni diverse rispetto a quanto facevamo prima e a ciò che eseguivano i nostri avversari col pallone tra le mani. Il punto era che quando avevamo una opportunità dovevamo sfruttarla prendendoci la responsabilità del tiro. Una vera rivoluzione considerando che nei primi anni della mia carriera tanti allenatori mi rimproveravano quando mi prendevo delle triple. Dicevano che mi stavo accontentando, era una visione totalmente diversa del gioco. Ora è cambiato tutto, non voglio certamente che il gioco diventi solo triple. Mi piace vedere i lunghi in azione, giocare in post e col dentro-fuori. Ma è altrettanto bello vedere tanti ottimi tiratori nelle squadre, non mi piacciono le basse percentuali».

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone