Rockets, Tilman Fertitta: "È arrivato il momento di vincere"

L’ultima stagione NBA ha visto gli Houston Rockets concludere nuovamente con un pugno di mosche in mano. Dopo una regular season da 53 vinte e 29 perse (4° posto nella Western Conference), i texani hanno eliminato al primo turno gli Utah Jazz (4-1), salvo poi venir buttati fuori in Semifinale di Conference dalla Nemesi della squadra allenata da coach D’Antoni, ovvero i Golden State Warriors i quali, nonostante un’infermeria alquanto piena, hanno passato il turno (2-4). Un umiliante 0-4 nelle ultime cinque campagne di Playoff in favore dei californiani.

In questa offseason, il GM Daryl Morey ha deciso di provarci ancora, scommettendo tutto sulla reunion tra gli ex compagni ai Thunder James Harden e Russell Westbrook, spedendo Chris Paul ad Oklahoma City. Senza dimenticare il rinnovo di Eric Gordon e la permanenza di Clint Capela. Secondo l’owner dei Rockets, Tilman Fertitta, per la franchigia è arrivato il momento di raccogliere i frutti del lavoro degli ultimi anni.

Se non vinciamo il Titolo nei prossimi tre o quattro anni, è molto probabile che non lo faremo più nel decennio successivo” – ha spiegato Fertitta, a margine della presentazione del suo libro ‘Shut up and listen‘ – “La nostra finestra temporale per vincere è questa. Ho appena rifirmato Eric Gordon, e per i prossimi quattro anni possiamo contare su Russell, James, Eric e su Clint Capela. Le nostre due superstar hanno 30 anni, P.J. Tucker ne ha 34; quindi la loro finestra temporale per vincere è questa. Non dobbiamo assolutamente farci scappare questa opportunità“.

Sulla concorrenza, Fertitta è chiaro: “Sarà un’annata molto combattuta, e noi faremo ovviamente la corsa sulle due di Los Angeles, Clippers e Lakers, sugli Warriors, sui Jazz e anche sui Blazers. Onestamente, credo che alla fine la spunterà chi avrà meno infortuni, chi arriverà al top nel momento giusto. Da parte nostra, siamo consapevoli di avere un roster profondo. È l’ideale quando devi fronteggiare così tanti avversari di alto livello, non solo ad Ovest ma anche ad Est. Bucks, Celtics e Sixers possono giocarsela; forse anche Raptors e Nets, chi lo sa?“.

Una considerazione Fertitta la riserva anche al nuovo arrivato di casa Rockets, ovvero Russell Westbrook: “Ho sempre ammirato il suo atletismo, un quid che lo scorso anno è mancato. La chimica di squadra è fondamentale e qui abbiamo due ragazzi che si conoscono da una vita, che sono cresciuti assieme e che sanno come parlarsi. Con un rapporto simile, non penso ci saranno problemi, dato che la loro amicizia dura da sempre. Per questo sono certo che la chimica di squadra quest’anno sarà fantastica“.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone