Rockets, stagione pressoché finita per John Wall

A causa di un infortunio al tendine del ginocchio destro, la stagione 2020/21 di John Wall può praticamente considerarsi conclusa. A dirlo ad ESPN è stato il General Manager degli Houston Rockets, Rafael Stone, in seguito ad una diagnosi effettuata dal Dr. Steven Flores, il quale ha analizzato la risonanza magnetica a cui si è sottoposto il giocatore.

Stando a quanto riportato da fonti interne alla squadra texana, l’infortunio dell’ex Wizards è uno stiramento di secondo grado, i cui tempi di recupero, normalmente, si aggirano sulle tre settimane. Con i Rockets già ampiamente out dai discorsi di Playin (il record di 15-46 è il peggiore attualmente nella Lega), lo staff medico della franchigia non vuole assolutamente affrettare i tempi.

Arrivato a Houston subito prima del training camp nella trade che ha portato Russell Westbrook nel District of Columbia, Wall viene da quasi due anni persi a causa di seri infortuni prima al tallone sinistro (con anche un’infezione a prolungarne lo stop) poi al tendine d’Achille sempre sinistro, in seguito ad un incidente domestico. Quest’anno ha totalizzato 40 presenze (32.2 minuti), con 20.6 punti (40.4% dal campo, 31.7% da tre e 74.9% ai liberi), 6.9 assist e 3.2 rimbalzi ad allacciata di scarpe.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone