Sacramento Kings @ Miami Heat 109-116, Bosh e Wade sono una garanzia. Vince Miami

(21-25, 46-56; 76-82)

All’AmericanAirlines Arena, i Miami Heat cercano la vittoria contro i Sacramento Kings, orfani di Cousins, squalificato dalla Lega per una partita, a causa della gomitata a Horford nel match con gli Hawks. In quintetto, dunque, coach Karl schiera Koufos. Dopo un 6-2 iniziale di Sacramento, la partita sembra incanalarsi sui binari dell’equilibrio. Negli Heat, la sensazione è Stoudemire: subentrato a Whiteside (subito 2 falli per lui), Amar’e ne mette a referto 10 nel primo periodo. Dall’altra parte, Rondo comincia subito a sfornare assist in quantità industriale (18 alla fine, season high), così come si mette subito in ritmo Belinelli, con due bombe consecutive (23 a referto per Marco). Nel finale di frazione, Miami piazza un break di 2-9 e chiude avanti 21-25 dopo 12′. Il parziale si prolunga in apertura di secondo periodo fino al +9 Heat (21-30); i Kings, quindi, si rifanno sotto (31-34). Si mettono in moto i due uomini simbolo di South Beach, ovvero sia Bosh e Wade (9 nel periodo), con Miami che prova a scappar via (31-42 a 6’07” dall’intervallo lungo). Al 24′, i padroni di casa sono avanti di 10 punti (46-56), con Gay che va a segno in layup proprio sulla sirena. L’inizio di terzo quarto è favorevole a Sacramento, che sfrutta la verve di McLemore per portarsi ad una sola lunghezza (61-62). Dall’altra parte, però, oltre a Wade, si accende anche Whiteside (10 nel periodo), permettendo a Miami di riportarsi in double-digit (66-76 a 3’00” dall’ultima pausa). Da segnalare il solito, ottimo contributo dalla panchina di Tyler Johnson (19) e un Rondo da 8 assist solo nel terzo periodo, che si chiude sul 76-82 Heat. I locali cominciano bene l’ultima frazione, con un break di 5-15 che sembra costituire la fuga decisiva (81-97 a 7’50” dalla sirena finale). Sacramento cerca di scuotersi, cominciando a colpire con continuità da oltre l’arco; Belinelli, poi, ne mette 10 di fila per il 100-108 (2’57” dalla fine). Per gli Heat, invece, c’è un Bosh in grande spolvero (13 nel periodo). Gli ospiti accorciano fino al -5 in due occasioni grazie a Rondo (10 nel periodo), ma Miami, dalla lunetta, è pressochè perfetta (7/8) e porta a casa la W. Finisce 109-116 per i ragazzi di coach Spoelstra.

SACRAMENTO KINGS (4-9): Casspi 16, Gay 13 (12 reb), Koufos 6, Rondo 14 (18 ast), McLemore 17, Acy, Butler, Cauley-Stein 11, Collison 9, Belinelli 23, Anderson, Curry.

MIAMI HEAT (7-4): Bosh 23 (11 reb), Deng 8 , Whiteside 12, Dragic 9, Wade 24, Stoudemire 10, McRoberts, Winslow 6, Johnson 19, Green 5, Haslem, Udrih, Richardson.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone