Sacramento Kings@Dallas Mavericks 116-117: servono due Overtime, poi Williams la decide sulla sirena

Lo spettacolo del basket va di scena in Texas, a Dallas più precisamente, dove ai Mavericks servono due supplementari ma alla fine hanno la meglio dei Kings che gettano al vento una vittoria che poteva essere nelle loro mani. Una gara equilibrata sin da subito, che spezza i suoi ritmi solo dopo l’intervallo lungo: è proprio la squadra di casa a provare l’allungo tra terzo ed ultimo quarto e ci riuscirà anche trovando il vantaggio in doppia cifra. Ma i Kings non si arrendono e recuperano possesso dopo possesso grazie alle giocate di Gay e Cousins, rispondendo a quanto fatto da Nowitzki e Williams, due veterani che si riveleranno decisivi poi all’overtime.

Il primo supplementare è un susseguirsi di botta e risposta in cui nessuna delle due riesce ad avere la meglio ed a superarsi veramente. Poi, il secondo si apre coi Kings capaci di accumulare oltre due possessi di vantaggio, ma è nel momento del bisogno che si vede tutta la qualità di Dallas: Nowitzki segna una tripla in equilibrio su un solo piede riportando i Mavs a -2 a pochi secondi dal termine. Pochi, ma non sufficienti a Sacramento per giocarsi interamente l’ultimo possesso, un ultimo possesso completamente sbagliato per la squadra di Karl: Belinelli e Collison non concludono l’azione con un canestro e dall’altra parte, con più di un secondo sul cronometro, i Mavericks la spuntano. Palla per Deron Williams nell’angolo, che fa saltare il difensore ed esplodere l’area quando azzecca la tripla decisiva per il 117-116 finale.

SACRAMENTO – Acy 12, Gay 31, Cousins 35 e 17 reb, McLemore 4, Collison 14, Belinelli 14, Curry 6, Koufos, Anderson.

DALLAS – Parsons 10, Nowitzki 23, Pachulia 9, Matthews 20, Williams 25, Felton 5, McGee 13 e 11 reb, Harris 5, Barea 7

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone