San Antonio Spurs @ Boston Celtics 95-87: Bradley ci prova, ma Aldridge è troppo per dei buoni Celtics

SAN ANTONIO SPURS @ BOSTON CELTICS 95-87
(23-13, 44-31; 64-54)

Partita in avvio dalle basse percentuali, quella che va in scena al TD Garden di Boston. Gli Spurs possono fare affidamento su un Aldridge pienamente in serata per portarsi subito in doppia cifra di vantaggio già al primo quarto; una distanza che verrà mantenuta nel corso dell’intera partita ma non così agevolmente. Nel primo tempo, i Celtics risentono dell’1-9 dal campo di Thomas, principale opzione offensiva dei padroni di casa, mentre Aldridge fa quello che vuole sotto canestro. A turno, Lee (in particolare), Johnson e Sullinger non riescono ad offrire un’opposizione efficace alle opzioni offensive dell’ex Portland.
Boston comincia l’ultimo periodo sotto di 10, ma in tre occasioni i biancoverdi riescono a portarsi sul -4. Il vero fuoco della rimonta sembra accendersi quando a 1’47’’ dalla sirena, Bradley si inventa una penetrazione e si candida alla schiacciata dell’anno annichilendo l’aiuto di Aldridge: è 90-85 per San Antonio, che riuscirà comunque a limitare le velleità dei Celtics, portando a casa la seconda vittoria stagionale. Ma soprattutto, con questo successo, il trio Duncan-Parker-Ginobili diventa quello più vincente di sempre, toccando le 541 vittorie e superando le 540 di Bird-Parish-McHale.

SAN ANTONIO SPURS: Leonard 19, Aldridge 24 (14 reb), Duncan 7, Green 4, Parker 6, Diaw 10, Mills 8, Ginobili 13, Anderson, Butler 2, West 2.
BOSTON CELTICS: Crowder 7, Lee 2, Zeller, Bradley 18, Smart 17, Thomas 15, Turner 2, Sullinger 10, Johnson 10, Jerebko 6, Olynyk.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone