San Antonio Spurs @ Miami Heat 119-101, Aldridge e Leonard sbrigano la pratica Heat
(20-24, 54-47; 85-75)
All’AmericanAirlines Arena di Miami, gli Heat ricevono gli Spurs, che tengono a riposo Duncan. Avvio di partita soft, in particolare per San Antonio, che comincia con un poco invidiabile 6/25 dal campo; Miami fa poco meglio, e il primo periodo termina sul 20-24 Heat. Gli ospiti alzano decisamente i giri del loro motore nei secondi 12′. L’impulso maggiore arriva dalla coppia Aldridge-Green (rispettivamente 12 e 9 nel periodo), ma anche Leonard, ovviamente, fa il suo, come quando ruba palla a Bosh ed apparecchia per la schiacciata di Simmons (46-43 a 3’12” dall’intervallo lungo). Miami prova a tener botta, appoggiandosi alla grinta di Whiteside (9 nel periodo). L’appoggio sotto canestro di Aldridge, su assist di Parker, vale il 54-47 con il quale le due compagini fanno rientro negli spogliatoi. Nel terzo periodo, il copione è lo stesso, con Leonard ed Aldridge (9 e 8 nel periodo) a trascinare San Antonio fino ad un massimo vantaggio di +15 (80-65 a 1’49” dalla sirena), e gli altri a fare comunque la loro parte, come Parker, che ruba palla a Dragic, va in transizione, manda con uno spin lo sloveno al bar e appoggia al tabellone. I ragazzi di Spoelstra fanno quel che possono, e si presentano all’ultimo quarto sotto di 10 lunghezze (85-75). Miami si porta un’ultima volta sotto la double-digit di svantaggio (87-80 dopo 2’09”); quindi crolla sotto i colpi dell’asse Kahwi-LaMarcus. Il primo scherza Winslow, battendolo con un jumper dalla linea di fondo (94-80); poi, serve al compagno di merende l’alley-oop del +18 a 6’54” dalla fine (104-86). Gli Spurs toccano anche il +24, per poi concludere la partita 119-101.
SAN ANTONIO SPURS (44-8): West 6, Aldridge 28, Leonard 23, Parker 7, Danny Green 15, Butler 2, Diaw 9, Marjanovic 11, McCallum, Mills 8, Simmons 10.
MIAMI HEAT (29-24): Stoudemire 2, Bosh 18, Deng 11, Dragic 10, Wade 20, Stokes 1, McRoberts 2, Winslow 2, Gerald Green 8, Whiteside 14, Udrih 13, Haslem, Richardson.