Settimo sigillo consecutivo per i Lakers, bene Nuggets e Raptors, ai Blazers non bastano i 60 di Lillard per battere i Nets

Undici partite, tanto spettacolo e incredibili prestazioni individuali nella notte NBA fra cui spicca senza dubbio la settima vittoria consecutiva dei Los Angeles Lakers che battono 95-80 i Miami Heat guidati manco a dirlo dal duo James-Davis (rispettivamente 26 e 25 punti finali). I californiani conducono magistralmente la sfida senza mai andare sotto nel punteggio, gli Heat per un paio di volte grazie al solo Jimmy Butler si portano a meno di due possessi di distanza ma la maggiore carica agonistica che questi Lakers sembrano possedere in questo inizio non sposta l’inerzia verso la franchigia della Florida costringendo così Miami a cadere allo Staples Center. Grande partita anche a Portland, dove i Brooklyn Nets battono i Blazers padroni di casa 115-119 nonostante il clamoroso career-high di 60 punti fatto registrare da Damian Lillard che non serve però ai padroni di casa per avere la meglio sugli ospiti, tra le cui fila spiccano senza dubbio i 34 di Dinwiddie ed i 33 di Kyrie Irving decisivi a prendersi nel finale un match equilibrato per tutta la sua durata senza soccombere sotto i colpi del playmaker nativo di Oakland. Vittorie al fotofinish poi sia per Jazz che Nuggets rispettivamente contro Bucks (103-100) e Sixers (100-97): Utah vince un’emozionante sfida grazie ad una tripla sulla sirena di Bojan Bogdanovic che lascia senza scampo e possibilità di replica Milwaukee costretta ancora a rinunciare ad Antetokounmpo (30 pt) nei minuti finali perchè uscito per falli, Denver invece rimonta incredibilmente una gara che la vedeva sotto di ben 21 lunghezze nel terzo quarto grazie ad una grande prova corale ed un ultimo quarto chiuso con un eloquente parziale di 35-13 che taglia le gambe e costringe alla resa Phila. Tutto troppo facile per i campioni in carica di Toronto che battono facilmente a domicilio i New Orleans Pelicans 104-122 senza soffrire praticamente mai dal secondo quarto in poi, grazie alla prova da autentico trascinatore di Pascal Siakam autore di 44 punti (massimo in carriera pareggiato per lui). Settima sconfitta in nove partite invece per i Golden State Warriors che inciampano anche in Minnesota 125-119 dopo un tempo supplementare: non basta la straordinaria prova di D’Angelo Russell, autore del proprio nuovo career-high con 52 punti finali, i Timberwolves non mollano mai e guidati da un caldissimo Wiggins (40 pt) approfittano delle lacune difensive degli ospiti per mettere in cassaforte all’overtime un match che per 48′ era stato incerto e piuttosto equilibrato. Successi esterni poi per Knicks sul campo dei Mavericks (102-106) nonostante un nuovo career-high anche per Doncic (tripla doppia da 38 pt, 14 reb e 10 ast), ma anche per Kings e Cavaliers che espugnano Washington (100-113) ed Atlanta (109-121). Importanti vittorie interne infine sia per Indiana  (112-106 sui Pistons) che per Orlando (118-86 sui Memphis Grizzlies).

MIAMI HEAT @LOS ANGELES LAKERS 80-95

BROOKLYN NETS @PORTLAND TRAIL BLAZERS 119-115

MILWAUKEE BUCKS @UTAH JAZZ 100-103

PHILADELPHIA 76ERS @DENVER NUGGETS 97-100

TORONTO RAPTORS @NEW ORLEANS PELICANS 122-104

GOLDEN STATE WARRIORS @MINNESOTA TIMBERWOLVES 119-125 DTS

NEW YORK KNICKS @DALLAS MAVERICKS 106-102

SACRAMENTO KINGS @ATLANTA HAWKS 121-109

DETROIT PISTONS @INDIANA PACERS 106-112

MEMPHIS GRIZZLIES @ORLANDO MAGIC 86-118

CLEVELAND CAVALIERS @WASHINGTON WIZARDS 113-100

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone