Steve Kerr alla NBA: "Calendario da accorciare a 72 partite"
Regular season travagliata per i campioni in carica dei Golden State Warriors. Steve Kerr ha scelto di tenere a risposo tutte le stelle della squadra nel back-to-back contro i Cleveland Cavaliers. Nel post-partita ha parlato così: “Mi sento male per i tifosi che hanno pagato il biglietto aspettandosi di vedere qualcuno in campo per poi non vederlo giocare. È una parte brutale di questo business. Ma è per questo che continuo a sostenere che abbiamo bisogno di una regular season da 72 partite. Se togli 10 partite dal calendario non credo cambi molto: a dieci gare dalla fine tutti sanno com’è andata la stagione”.