Toronto Raptors @ San Antonio Spurs 95-102: gli Spurs hanno ragione dei Raptors senza grande fatica

Sfida di fine stagione tra le due seconde ad Est e ad Ovest, si cominciano già a fare i primi calcoli in termini di playoff, ed infatti coach Casey decide di tenere a riposo le due stelle dei Raptors Lowry e DeRozan.

Gli Spurs rimangono in vantaggio per tutta la partita e riescono ad esprimere senza troppe difficoltà il loro gioco fluido e fatto di continui passaggi. Nel primo tempo Ginobili si concede il lusso di correre spesso anche in contropiede, con i soliti Leonard e Aldridge a fare da corridori. Alla fine del primo tempo gli Spurs sono in vantaggio di 9 punti. Il terzo quarto vede come protagonista Kawhi Leonard, che rimane per tutta la partita un rebus irrisolvibile per la difesa di Toronto: pick’n’roll con palleggio arresto e tiro, con penetrazione, con aiuto difensivo e scarichi per i tiratori. I Raptors non sembrano venuti qui per combattere, ma anzi questa sembra la classica partita di riposo preventivato, tanto cara al coach degli Spurs Gregg Popovich. Segni di vita di Toronto nel finale del terzo periodo, con Norman Powell che si tuffa su una palla vagante e vola in contropiede per la schiacciata. Il quarto periodo è ancora dominio Spurs: i padroni di casa chiudono una partita senza storia con gli ultimi 8 punti segnati da LaMarcus Aldridge, autore di una doppia doppia da 31 punti a 15 rimbalzi. Finisce 102-95.

TORONTO RAPTORS (51-25): Johnson 2, Scola, Thompson 5, Valanciunas 16, Joseph 16, Biyombo 2, Patterson 12, Ross 13. Wright 12, Powell 17.

SAN ANTONIO SPURS (64-12): Leonard 33, Aldridge 31+15REB, Duncan 5, Green 3, Parker 8, Anderson 2, Diaw 2, Ginobili 5, Mills 7, West 6.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone