Charles Barkley: "Questi bimbi non possono giocare in back to back"

La NBA estende la stagione regolare di sette giorni per evitare che ci siano squadre che giocano in back to back, qualcuno però non è d’accordo. Si tratta di Charles Barkley, ex-stella NBA, che ai microfoni del Dallas Morning News ha dichiarato quanto segue:

“Devo lodare la NBA. Sai, questi poveri bimbi non possono giocare in back to back. Guadagnano 30-40 milioni di dollari all’anno, dobbiamo fare in modo che per loro sia conveniente… Non possiamo stressarli per 40 milioni all’anno.”

L’eliminazione dei back to back servirebbe a ridurre il rischio di infortuni. Inoltre, la NBA vuole anche lottare contro chi farà riposare i giocatori in salute, come hanno fatto Cleveland e Golden State nella passata stagione con James e Durant nelle partite in trasferta: i tifosi e le televisioni pagano prezzi alti per vedere (o far vedere) le superstar.

Il rimedio di Silver potrebbe venire incontro a tutti: se il calendario dà più respiro, gli allenatori non avranno la necessità di far riposare nessuno in particolare.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone