Oklahoma City Thunder @ Sacramento Kings 112-114: I Kings salutano con una vittoria la Sleep Train Arena
OKLAHOMA CITY THUNDER @SACRAMENTO KINGS 112-114
Non è la classica partita di fine stagione nella quale le due squadre non hanno più nulla da chiedere alla regular season, ma si tratta dell’addio del pubblico di Sacramento alla Sleep train arena dopo 28 anni di onorato servizio.
I Kings attuali non sono al livello della squadra che combatteva per il primato nella western conference a inizio millennio, ma riescono a portare a casa una vittoria sul filo di lana per il loro pubblico che ha riempito ogni seggiolino disponibile dell’arena per poter dare personalmente l’ultimo saluto.
Nonostante Oklahoma si sia già assicurata il titolo divisionale e il terzo seed nella griglia dei playoffs, coach Donovan schiera Durant e Westbrook, che rispondono con i loro soliti numeri (31 punti per KD, 24 e 10 assist per Russ) e regalano al pubblico di Sacramento qualche azione spettacolare.
Anche i giocatori di Sacramento, spinti dal pubblico, reagiscono con grandi prestazioni individuali (season-high per Darren Collison con 27 punti, a cui aggiunge 8 assist) e giocate di energia, come la schiacciata di Acy o le cinque triple con cui Seth Curry accende l’arena nel secondo quarto.
Durante l’intervallo, spazio a una piccola cerimonia nella quale vengono introdotte varie leggende della franchigia, tra cui Rick Adelman, Spud Webb, Mike Bibby, Kenny Smith e Vlade Divac, che ricordano con affetto i momenti trascorsi in questa arena.
La partita si decide tutta nel quarto quarto con Sacramento che prova più volte a scappare via ma viene sempre ripresa dai Thunder, fino all’ultimo posseso, dove Rudy Gay (24 punti e presenza da leader una volta uscito Cousins per falli) si guadagna due tiri liberi e realizza entrambi con freddezza per regalare al pubblico di Sacramento l’ultima vittoria in questa arena.
– Cousins fatica molto al tiro (15 punti e 7 rimbalzi ma 7/24 dal campo) e nel post-partita dice che non giocherà le ultime due partite in trasferta
– Durant è in linea per diventare il primo giocatore dai tempi di Jordan (1988/89) a tenere 28 punti, 8 rimbalzi e 5 assist di media durante una stagione
– L’anno prossimo i Kings si sposteranno a downtown Sacramento al nuovissimo Golden 1 center, costato la bellezza di 519 milioni di dollari.
Oklahoma City Thunder: Durant 31, Ibaka 14, Adams 6, Roberson 6, Westbrook 24 (10 assist), Waiters 4, Singler 8, Foye 5, Kanter 11, Morrow 3, Payne,
Sacramento Kings: Gay 24, Cousins 15, Cauley-Stein 4, Anderson 5, Collison 27, Koufos 8, Curry 20, Acy 7, McLemore 4