Belinelli e gli Spurs continuano a vincere. Toronto vince facile contro Minnesota.

San Antonio@Orlando 103-91

San Antonio senza problemi coglie la quattordicesima vittoria nelle ultime diciassette partite e lo fa a spese di Orlando mai veramente in partita se non nelle prime battute iniziali. Coach Popovich sta facendo riposare i suoi giocatore in vista dei Playoffs nei quali San Antonio, come sembra, sarà piazzata in  posizioni di vertice in contro tendenza alla prima parte di regular season. Ginobili è il protagonista della partita. Salutato prima dell’inizio da alcuni fans arrivati ad Orlando per salutare l’ex Kinder Bologna, Manu sfoggia una prestazione di classe e tecnica davvero sopra le righe: nel primo quarto riesce ad andare con facilità a canestro e fa a fette la difesa avversaria. Nel resto della partita trova in Aaron Baynes il suo destinatario di fiducia che non lo tradisce. Ottima la partita per il lungo di Popovich che finirà alla sirena con 18 punti e una buona prestazione nell’insieme. San Antonio tocca un vantaggio anche sopra i 20 punti e gioca davvero bene , con ottima circolazione di palla e tiri molto puliti. Buona la prestazione di Marco Belinelli che chiude alla sirena con 12 punti e discrete giocate. Mai in discussione la vittoria per San Antonio che sembra aver superato la crisi di risultati e di gioco che si erano riscontrati nelle scorse settimane. Per Orlando si salva ben poco, anzi solo qualcuno: Oladipo, Vucevic ed Harris provano a tenere testa all’armata Spurs ma se il resto non li segue come è successo stanotte, i risultati rimarranno questi.

SAN ANTONIO SPURS  LEONARD 10 DUNCAN 6 SPLITTER 8 GREEN 3 PARKER 7 BELINELLI 12 BAYNES 18 DIAW 11 GINOBILI 13 JOSEPH 8 BONNER 2 MILLS 3 AYRES 2

ORLANDO MAGIC  HARRIS 18 DEDMON 7 VUCEVIC (16+11) OLADIPO 24 PAYTON 14 O’QUINN 0 HARKLESS 0 RIDNOUR 6 NICHOLSON 2 GREEN 4 GORDON 0

TORONTO@ MINNESOTA 113-99

I Raptors con grande facilità si sbarazzano dei T-Wolves mai davvero in partita per tutto l’arco del match. Nel primo quarto di gioco sia Wiggins che LaVine provano a tenere a galla Minnesota, ma i Raptors a poco a poco scavano un solco insormontabile. Toronto spettacolari per  3 fattori decisivi: tiro dall’arco, gioco spalle a canestro, velocità nelle decisioni da prendere. I Raptors nel primo tempo tirano con percentuali spaventose, riescono sempre a creare il tiro giusto da ogni posizione e con ottime penetrazioni centrali riescono ad allargare benissimo il campo a favore della conclusione pesante. Toronto trova nel gioco spalle a canestro un’arma decisiva soprattutto nel terzo quarto di gioco dove Valanciunas di prepotenza mette in crisi ogni avversario che gli si presenta davanti. La crescita del lituano è pazzesca: ciò che impressiona oltre la forza fisica è la varietà dei movimenti, sempre diversi, mai scontati, che mettono sempre più in difficoltà i suoi diretti avversari. Impossibile non parlare di Lou Williams, l’mvp della partita a tutti gli effetti. Il giocatore dei Raptors inpersonifica al meglio il terzo punto chiave citato in precedenza, ovvero la velocità nelle decisioni. L’azione quando è condotta dalla guardia di Toronto non è mai lenta, mai senza senso e soprattutto sempre con problemi per la difesa avversaria che è costretta spesso a mandarlo in lunetta dove quest’anno ha percentuali spropositate. Minnesota non può davvero niente contro Toronto che si affaccia bene a questi playoffs. I tifosi T-Wolves possono solo coccolarsi sia Wiggins che LaVine, uniche note lieta di questa annata.

TORONTO RAPTORS  ROSS 16 JOHNSON 8 VALANCIUNAS 15 DeROZAN 17 VAZQUEZ 14 HANSBROUGH 10 PATTERSON 0 WILLIAMS 18 JOHNSON 13 STIESMA 0 FIELDS 0 CABOCLO 0

MINNESOTA TIMBERWOLVES  WIGGINS 25 PAYNE 2 HAMILTON 13 LaVINE 22 BROWN 7 BUDINGER 19 HUMMEL 3 BENNETT 8