Cleveland Cavaliers @ Memphis Grizzlies 81-91: W in volata per Z-Bo & Co. Cavs ancora a secco

Direttamente dal The Schottentein Center dell’università di Ohio State va in scena il match tra Memphis Grizzlies e Cleveland Cavaliers. Da un lato la franchigia del Tennessee si presenta con i suoi migliori effettivi, dall’altro Cleveland schiera parte dell’artiglieria pesante ma senza due pezzi da novanta come Kyrie Irving e Kevin Love. Fanno parte dei non convocati anche Mo Williams e JR Smith che durante la partita si trasforma in venditore di bibite tra il pubblico facendo scattare l’ilarità dei tantissimi appassionati accorsi per rendere omaggio a Sua Maestà LeBron James. Inizio decisamente di marca Grizzlies con una perfetta (solita) gestione degli spazi offensivi e con una già solida e collaudata difesa. Restano il problema costante della preseason dei Cavs le palle perse in maniera anche banale, dettate sì dalle assenza ma anche da una leggerezza che non soddisfa per niente coach Blatt. Dellavedova manda in campo aperto Lee che realizza scatenando proprio l’ira dell’ex coach del CSKA Mosca. Nessuno riesce a trovare ancora le contromisure offensive in casa Cavs, LeBron compreso. Il tabellone dopo 12′ di gioco dice Memphis 24, Cleveland 19. Entrano le seconde linee da una parte e dall’altra ad inizio secondo quarto ed una di esse è costretta già ad abbandonare il campo. Stiamo parlando di Beno Udrih che, dopo un jumper in avvicinamento, cade sul piede di Cunningham e guadagna prima di tutti la via degli spogliatoi. Non rientrerà più in campo. Dopo l’infortunio e dopo un primo quarto passato letteralmente a litigare col canestro, LeBron James ci fa vedere cosa sa fare in post basso e delizia il pubblico con un canestro pazzesco contro Randolph e Green. Si carica il peso dell’attacco sulle spalle ma Memphis piazza un doloroso parziale di 8-0 per gli uomini in giallo e il risultato, dopo la tripla di James che chiude il parziale, recita 38-32.

Z.Bo vs Mozgov (wkyc.com)
Z.Bo vs Mozgov (wkyc.com)

Si va negli spogliatoi sul punteggio di 45 Memphis 36 Cleveland, con i Cavs che peggiorano il bottino offensivo del primo quarto realizzando appena 17 punti. Randolph inizia subito col piede giusto e porta in doppia cifra di vantaggio i suoi prima che Jefferson scateni l’animale da campo aperto che è in LBJ. La sua schiacciata fissa il punteggio sul 47-40. La schiacciata di James viene bissata subito dopo da Cunningham che approfitta della palla persa veniale di Gasol per arrivare sul lato opposto del campo in 3 secondi netti. Tutto da rifare, -4 Cleveland. I “padroni di casa” non riescono a vincere neanche questo quarto, conclusosi sul 20-19 per i Grizzlies. Il quarto quarto è sicuramente il più godibile di tutti: le squadre rientrano a contatto, non ci sono i BIG in campo per testare le capacità dei nuovi arrivati nei momenti difficili e l’intensità è quindi di un altro livello. Austin Daye, ex conoscenza Spurs, a 4:40 dalla sirena finale regala il -1 (78-77) ai suoi prima di crollare letteralmente sotto i colpi di Hollins e Stokes. Il parziale decisivo nel finale permette a Memphis di allungare e di mettere le mani su questa partita: finisce 91-81 Grizzlies con i Cavs ancora alla ricerca della prima vittoria in preseason.

MEMPHIS GRIZZLIES: Lee 11, Conley 4, Allen 4, Green 11, Randolph 14, Gasol 10, Barnes 2, Wright 4, Udrih 2, Carter 3, Smith 1, Stokes 10, Diawara 2, Jones 9, Hollins 4, Carter.

CLEVELAND CAVALIERS: James 14, Varejao 6, Mozgov 5, Jefferson 11, Dellavedova 2, Harris 5, Kaun 3, Jones 10, Ccunningham 13, Cook 5, Daye 7.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone