Finale convulso ad Oklahoma City, l'arbitro Stafford spiega il non-fischio su Antetokounmpo mentre George si sfoga sui social

Ha fatto discutere e continuerà a farlo con ogni probabilità nei prossimi giorni il finale convulso della sfida di stanotte fra Oklahoma City Thunder e Milwaukee Bucks vinta da quest’ultimi 97-95  grazie ad una grande giocata di Antetokounmpo a meno di un secondo dalla fine viziata però da almeno due infrazioni sfuggite alla vista degli arbitri. La stella dei Bucks infatti ha schiacciato prepotentemente su Russell Westbrook ma pochi attimi prima come evidenziano le immagini viste al rallentatore pesta seppur millimetricamente la linea di fondo e commette anche una mezza infrazione di passi. Gli arbitri dal canto loro, come spiegato al termine della gara dal primo arbitro Stafford, non ha potuto rivedere l’azione perchè non vi è stato alcun fischio durante quest’ultima, cosa obbligatoria per andare a consultare l’instant replay, non accorgendosi così di aver commesso un errore che difatti a deciso la partita in favore degli ospiti. Un furioso Paul George si è duramente sfogato sui propri profili social postando una foto di Antetokounmpo che pesta nettamente la linea di fondo nell’ultima azione e scagliandosi contro l’ultima decisione presa dal trio in maglia grigia: “Wow! Non ha fatto ne’ fallo, ne’ infrazione di passi ne’ ha toccato la linea di fondo?”. Polemiche sulla direzione di gara destinate a ripetersi anche nei prossimi giorni, sicuramente in questo caso l’errore tecnico degli arbitri ha condizionato il risultato finale di una partita destinata invece ai tempi supplementari.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone