Si ferma a Detroit la corsa degli Spurs; Curry super rientro, Cavs ancora ko

Gli Spurs escono sconfitti da Motor City realizzando appena 79 punti; vittoria sontuosa degli Warriors che riabbracciano un Curry subito da record. Altro ko per LeBron e compagni


Non arriva il quarto sigillo consecutivo per i San Antonio Spurs sconfitti, questa notte, sul parquet dei Detroit Pistons.

La compagine di “Motor City” ha inflitto un dispiacere ai ragazzi di Gregg Popovich nell’ultima uscita del 2017 riuscendo a limitare alla grande la pericolosità offensiva dei texani, autori di una performance davvero raccapricciante considerati i soli 79 punti realizzati nel corso dei 48 minuti.

Il diciannovesimo successo stagionale dei Pistons porta la firma di Reggie Bullock (22) e Luke Kennard (20) che hanno trascinato la squadra anche e soprattutto dopo l’intervallo lungo.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per i Golden State Warriors, capaci di imporsi con il mirabolante punteggio finale di 141-128 sui Memphis Grizzlies.

Non era destinata ad essere una partita come tutte le altre quella dell’Oracle Arena considerato il rientro sul parquet di Stephen Curry che, per l’occasione, ha chiuso con una prestazione monstre caratterizzata da 38 punti e numeri incredibili al tiro dalla lunga distanza (10/13, 76.9%).

E’ ufficialmente crisi per i Cleveland Cavaliers sconfitti ancora, questa volta in quel di Salt Lake City, dagli Utah Jazz.

Lo scontro diretto  del Christmas Day con Durant e soci ha decisamente tolto qualcosa alla compagine dell’Ohio che, ancora una volta, non è parsa in condizione di chiudere un match sulla carta non esattamente proibitivo nonostante un buonissimo primo quarto.

Ancora troppi i passaggi a vuoto, soprattutto nel corso del terzo quarto, che hanno consentito ai padroni di casa di ottenere una vittoria davvero insperata.

Altra, ottima prestazione – sul fronte Utah – da parte di Donovan Mitchell, MVP della contesa ed autore di 29 punti nei 38 minuti in cui è stato protagonista sul parquet.

Negli altri match di giornata, si registrano tre successi esterni da parte di Heat, Knicks e 76ers rispettivamente contro Magic, Pelicans e Nuggets.

Tornano al successo, infine, gli Atlanta Hawks di Marco Belinelli (14 punti in 21 minuti), bravi ad imporsi, dinnanzi al pubblico amico, sui Portland Trail Blazers.

 

SAN ANTONIO SPURS @ DETROIT PISTONS 79 – 93

(SAS: Leonard 18, Aldridge 15, Forbes 10 ; DET: Bullock 22, Kennard 20, Smith 18)

MEMPHIS GRIZZLIES @ GOLDEN STATE WARRIORS 128 – 141

(MEM: Gasol 27, Evans 22, Simmons 17 ; GSW: Curry 38, Thompson 21, Durant 20)

CLEVELAND CAVALIERS @UTAH JAZZ 101 – 104

(CLE: James 29, Green 22, Love 20 ; UTA: Mitchell 29, Favors 19, Rubio 16)

MIAMI HEAT @ ORLANDO MAGIC 117 – 111

(MIA: Johnson 31, Dragic 25, Olynyk 17 ; ORL: Gordon 39, Fournier 23, Simmons 12)

NEW YORK KNICKS @ NEW ORLEANS PELICANS 105 – 103

(NYK: Porzingis 30, Jack 15, Beasley 15 ; NOP: Davis 31, Cousins 29, Holiday 13)

PORTLAND TRAIL BLAZERS @ ATLANTA HAWKS 89 – 104

(POR: Napier 21, McCollum 18, Aminu 10 ; ATL: Schroder 22, Belinelli 14, Ilyasova 13)

PHILADELPHIA 76ERS @ DENVER NUGGETS 107 – 102

(PHI: Saric 20, Redick 18, Bayless 14 ; DEN: Murray 31, Jokic 19, Harris 17)

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone