Golden State Warriors @ Philadelphia 76ers 119-108: i Sixers durano un tempo, poi crollano sotto i colpi di KD

Dopo due giorni molto turbolenti in casa Sixers, relativi soprattutto agli infortuni di Simmons ed Embiid, si torna a parlare di pallacanestro a Philadelphia, perché arrivano i vice campioni NBA. I Golden State Warriors provano ad imporre da subito il proprio gioco ma Philly è coriacea sia in difesa che in attacco e resta incolla ai giallo-blu. Durant si mette in proprio già nel primo quarto, regalando prima una magnifica reverse e poi consegnando un cioccolatino nelle mani di Pachulia che ringrazia e fa +4. Covington e un buon Chacho Rodriguez consentono ai padroni di casa di restare ad un punto di distanza (32-31) alla fine del primo quarto ma ad inizio secondo arriva il break dei Warriors: la penetrazione di Thompson vale il +8. La scossa per i Sixers arriva dalla stoppata perentoria di Holmes su Green, mettendo in partita pubblico e resto dei compagni di squadra. Phila ritorna sul -4 con un parziale di 7-0, mentre Curry litiga pesantemente con i ferri del Wells Fargo Center. Holmes diventa un fattore anche in attacco, come dimostra il bellissimo gioco a due con Rodriguez finalizzato con una schiacciata da top10. Sotto di 3, i padroni di casa credono nella possibilità di vittoria a fine primo tempo ma il ritorno sul parquet sarà traumatico: Durant vola più volte in contropiede e dopo appena 2 minuti l’ondata gialla segnala già un vantaggio in doppia-cifra. Il 35 dei Warriors continua a scolarizzare un Saric non ancora pronto a questo tipo di accoppiamento e, anche senza una scarpa, KD fa quello che vuole. All’ultimo giro di boa il punteggio dice +13 Warriors. Curry continua a tirare malissimo (chiuderà con 0/11 da 3, record negativo in NBA), chiudendo la gara con 0 triple messe a segno. A segnare da 3, però, ci pensa Green che dall’angolo fa game, set and match. Finisce 119-108, con Phila che se la gioca per un tempo ma che deve cedere ai Warriors nel secondo.

GOLDEN STATE WARRIORS (49-9): Green 14 + 11 AST, Thompson 21, Curry 19, Durant 27, Pachulia 16, Iguodala 2 + 10 RT, Livingston 3, West 4, Clark 5, McCaw 2, McAdoo 2, McGee 2, Looney 2.

PHILADELPHIA 76ERS (22-36): Saric 21, Covington 15, Henderson 16, McConnell 4, Okafor 4, Rodriguez 10, Holmes 15, Stauskas 10, Luwawu-Cabarre 6, Anderson 7.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone