La notte storica di Millsap 28 anni dopo quella di Dominique Wilkins

Paul Millsap aveva 3 anni quando Dominique Wilkins e Larry Bird si sfidavano nei Playoff del 1988, una serie quella tra Hawks e Celtics che finì solo alla settima. Fu una serie “for the ages” perchè l’intensità e la forza dei due leader in campo è ancora oggi difficile da trovare. Bird contro Wilkins, uno dei duelli più incredibili che la storia del Gioco abbia mai creato. Stanotte, in occasione di gara 4, c’era The Human Highlight Film a bordo campo e, a 28 anni di distanza, pare proprio che un altro Hawk sia riuscito nell’impresa che riuscì a Dominique. La storia che si ripete, come un flusso che prima o poi ritorna. Il passaggio di testimone da Bird a Wilkins avvenne proprio in quella serie e in quella gara 7, quando gli Atlanta Hawks posero fine alla dinastia dei Celtics grazie ad una partita da 47 punti per la star della franchigia della Georgia. Larry Legend potrò a contrastare quella prestazione con 34 punti, di cui 20 nel solo quarto quarto ma non bastarono. La posta in palio non è la stessa, ma Paul Millsap ha rigenerato in ogni tifoso Celtics quella sensazione che 28 anni fa attanagliò forse il loro padri o i loro nonni.

Non è arrivata la vittoria ma la sconfitta 104-95 dopo un overtime contro dei meravigliosi Boston Celtics ma resta impressa a tutti la notte di Millsap: 45 punti, 19/31 dal campo, 3/6 da 3, 4/6 ai liberi, 13 rimbalzi, 3 assist e 4 stoppate, il tutto in 45 minuti di gioco. Una bella storia degli Hawks è stata scritta, perchè Wilkins possiede ancora il record di punti in singola partita nei Playoff (50 contro i Pistons dei Bad Boys), ma al terzo posto di questa particolare graduatoria ora c’è proprio Millsap, come terza miglior prestazione nella storia della franchigia.

Ovviamente Paul Millsap ha avuto un gioco davvero in maniera mostruosa. La sua forza e il modo in cui ha giocato è stato grandioso” ha detto coach Mike Budenholzer alla fine della gara. “Penso solo che avevamo bisogno di un po ‘di più di collettivo e di un aiuto da parte di tutti per aiutare Paul stasera“. Non saranno i 34 di di Bird ma il degno rivale anche stasera si chiama Isaiah Thomas, sempre decisivo nei momenti in cui la palla scotta di più. Come la serie pronta a spostarsi di nuovo alla Philips Arena, però, l’emergere di Millsap è un eccellente segno per i ragazzi di Budenholzer. Serate in cui si riscrive la storia.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone