Raptors in coro: "Abbiamo sprecato una grande chance"

Non c’è tanta voglia di sorridere in casa Raptors. La delusione per una grande chance gettata al vento (+9 con poco più di metà ultimo quarto giocare) è palpabile, così come l’insoddisfazione degli uomini simbolo della franchigia, Lowry e DeRozan, poco incisivi stanotte. “Personalmente sono incazzato” – dice il #7, autore di 10 punti con 2/11 dal campo e 0/6 da tre – “Siamo venuti qui per ottenere la seconda vittoria di fila e ne abbiamo avuto l’occasione. Non posso uscire per falli. Credo di aver lasciato la squadra nei guai stasera. In generale, il mio non essere in partita ha fatto male alla squadra“. Sull’equilibrio visto in campo, Lowry è chiaro: “Questo è quello che si ottiene quando due squadre vogliono con tutte le loro forze qualificarsi alle Finali di Conference“.

Questo, invece, il commento di DeRozan: “Non mi sento a mio agio e non faccio le cose che faccio normalmente, con la palla e tutto il resto. Non è nulla, sarà una scusa da bambini, ma come ho detto, non ho intenzione di giocare la prossima partita come ho fatto stasera. E’ un dato di fatto. Ma questo è quello che ho intenzione di fare“. “Non puoi far arrivare a tutti la tua frustrazione” – continua il prodotto di Southern California – “Non puoi ascoltare cosa hanno da dire gli estranei. Non puoi farti coinvolgere da tutto questo. Devi solo essere positivo. La serie è sul 2-2 e noi abbiamo una grossa opportunità di tornare a giocare in casa e fare quello che sappiamo. Nei prossimi due giorni spero di sentirmi meglio“.

Infine, parola a coach Casey: “Credo l’abbiamo lasciata scivolare via, l’abbiamo persa. Due squadre con una grossa forza mentale. Loro sono usciti fuori nel finale e hanno imposto la loro volontà su di noi“. Sul momento no di DeRozan: “E’ una preoccupazione. Ha sempre lavorato molto su se stesso, è un ragazzo forte. Sta lavorando duro per uscirne. Prenderemo in esame l’ipotesi di sostituirlo, per farlo respirare un po’ di più. Stasera l’abbiam tenuto fuori finchè abbiamo potuto“.