Ryan Arcidiacono, un azzurro nominato miglior giocatore delle Final four

C’è un pizzico di azzurro tra i campioni NCAA di Villanova, Ryan Arcidiacono, senior dei Wildcats, sta completando gli ultimi passaggi burocratici per poter giocare nella nostra nazionale.

Nato a Philadelphia il 26 Marzo 1994 da genitori italo-americani (come si può ben capire dal cognome) inizia fin dalla tenera età a giocare a pallacanestro con ottimi risultati che lo porteranno ad essere inserito tra i migliori 50 prospetti della high school da ESPN.

La scelta di Villanova è abbastanza facile per Ryan che decide di seguire le orme del padre Joe, già giocatore di football per i Wildcats.

Al college Ryan raccoglie molti riconoscimenti individuali, dal titolo di rookie of the year della Big East nel suo anno da freshman all’essere nominato miglior giocatore della conference nell’anno da junior, ma la squadra fallisce sempre nel momento topico della stagione.

 

Nell’anno da senior, l’ultimo al college, Ryan e i suoi compagni, guidati da uno straordinario coach Jay Wright, riescono a compattarsi e a giocare un bellissimo torneo, dominato in ogni aspetto statistico, sia offensivo che difensivo. Nella notte l’atto conclusivo contro North Carolina, vinto grazie alla tripla sulla sirena di Jenkins, che ha riportato il titolo a Villanova dopo un digiuno di 31 anni.

Protagonista di queste Final4 il nostro Ryan, che viene giustamente nominato Final four most outstanding player, dopo rispettivamente 15 e 16 punti tra semifinale e finale e una grande leadership mostrata in campo nei momenti decisivi.

Ancora Ryan non sa se riuscirà a sfondare in NBA o dovrà provare una carriera da professionista in Europa, l’unica cosa certa è che potrà difendere i colori della nostra nazionale.

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone