Milwaukee Bucks @ Philadelphia 76ers 109-108 OT: Middleton in formato MVP, il cuore dei 76ers non basta

MILWAUKEE BUCKS @ PHILADELPHIA 76ERS 109-108 OT
(29-23, 62-45; 76-70, 98-98)

Ai Bucks occorre per forza un overtime per avere ragioni degli spigolosi 76ers. A Philadelphia, però, le luci dei riflettori sono tutti per Khris Middleton, che nel secondo tempo diventa una vera piaga per la difesa avversaria. Tra secondo e terzo quarto, la guardia di Milwaukee assicura un distacco considerevole alla squadra, che raggiunge i 16 punti quando un piazzato dalla media manda gli ospiti a condurre sul 73-57. Il ritorno dei 76ers è impetuoso a fine periodo e permette ai padroni di casa di rimettersi in partita. La gara può considerarsi definitivamente riaperta nella fase centrale dell’ultimo quarto, quando prima Grant e poi Noel vanno a segno con i canestri rispettivamente del -6 e del -4, per il punteggio che dice 90-86 con 7’ ancora da giocare. Addirittura, nel finale Smith prima pareggia, poi trova il sorpasso con una schiacciata che fa saltare il Wells Fargo Center: è 96-98 a 33’’ dalla sirena. Antetokounmpo, però, va a segno, nonostante Noel provi a stopparlo dall’interno del canestro, quindi si va al supplementare. Parker dovrebbe aver chiuso i conti con la tripla del 109-102, ma Philadelphia è dura a morire e Thompson in transizione dall’arco colpisce per il 109-108 con 42’’ da giocare. Nei secondi finali, Ish Smith ha due possibilità per dare la vittoria ai suoi, ma entrambi i tiri finiscono sul secondo ferro.

MILWAUKEE BUCKS: Parker 15, Antetokounmpo 14, Plumlee 8, Middleton 36, Ennis 4, Henson 18 (10 reb), Vaughn 9, O’Bryant 5, Vasquez.
PHILADELPHIA 76ERS:
Covington 19, Grant 21, Noel 18 (13 reb), Stauskas 12, Smith 22, Thompson 10, McConnell 6, Brand.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone